Infermiera morta in casa: ustionata dalle fiamme della stufa a gas
La tragedia ieri sera. Sul posto Carabinieri e Scientifica
MIRABELLO MONFERRATO – ORE 10.25 – Anna Maria Marmello, 68 anni, sarebbe morta a causa delle ustioni di secondo grado riportate, verosimilmente, dalla fiamma di una stufa a gas. Gli accertamenti sono stati effettuati dai Carabinieri di Casale, e dal medico legale.
I rilievi hanno permesso di escludere segni di violenza sul corpo della 68enne.
ORE 7.50 – Potrebbe essere riconducibile a un incidente domestico, la morte di Anna Maria Marmello, infermiera in pensione che aveva lavorato all’ospedale di Casale.
L’allarme è scattato ieri sera. E’ stato figlio della donna, resosi conto di quanto era accaduto alla mamma, a telefonare a un contatto trovato sul cellulare di lei per chiedere aiuto. A quel punto, sono stati avvisati gli amministratori comunali che hanno avvertito i Carabinieri.
Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della Scientifica. Bisognava infatti chiarire le cause del decesso su cui, inizialmente, c’erano dei dubbi.
Gli accertamenti avrebbero poi permesso di chiarire che a causa della morte era da attribuire a un incidente domestico. Una tragedia.
Sindaco e vicesindaco del paese (Vittorio Gatti) si sono subito attivati organizzando con gli assistenti sociali la collocazione del figlio della donna (che ha 37 anni) in una struttura di Casale.