Castello di Spigno: un progetto per rendere l’area più accessibile
Il sindaco: "Un luogo da riqualificare, dove si possono organizzare eventi di vario tipo"
SPIGNO MONFERRATO – “Parliamo di un’area davvero suggestiva, una “spianata” panoramica sul punto più alto del paese. Uno spazio in cui si potrebbero ospitare eventi di vario genere”. Dell’antico castello di Spigno Monferrato ora rimane un rudere protetto dalla Soprintendenza, ma nelle intenzioni del Comune c’è la volontà di ridare a ciò che resta del secolare maniero la giusta e meritevole dignità.
A tal nobile proposito, l’amministrazione comunale ha approvato un progetto definitivo per migliorare l’accessibilità all’area del castello, iter necessario per rispondere all’avviso di manifestazione d’interesse pubblicato dall’Unione Montana Alta Langa nell’ambito del bando per il recupero del patrimonio architettonico rurale delle aree interne della Valle Bormida.
“Per abbattere le barriere architettoniche”
Il progetto prevede uno stanziamento di 100mila euro, di cui 80mila dal contributo regionale per le aree interne e 20mila con fondi comunali: “L’investimento – spiega il sindaco Antonio Visconti – ci consentirebbe di rendere facilmente percorribile la strada di accesso al castello e di installare un cancello carrabile più ampio rispetto a quello in legno oggi presente, in pessime condizioni. Vorremmo poi realizzare dei servizi igienici utilizzabili anche da coloro che si recano al vicino cimitero”.
Migliorie che perseguono una logica virtuosa che mira all’abbattimento delle barriere architettoniche, “a oggi, infatti, per una persona disabile è molto difficile raggiungere l’area del castello, in primis – sottolinea il sindaco – per le condizioni della strada, stretta e alquanto impervia: con questi lavori anche i veicoli per il trasporto dei disabili in carrozzina potranno arrivare al castello senza difficoltà”.