Volley: Novi sbatte contro il fanalino di coda, salvezza a rischio
Sconfitta contro l'Albisola per la squadra di Novi Ligure. Ora diventa decisivo il derby contro l'Acqui
ACQUI – Vince la capolista della serie B, ma solo al tiebreak contro una squadra in lotta per salvarsi. Con Colombo Genova La Bollente Negrini Acqui porta a casa due punti e fa arrabbiare il ds Stefano Negrini, perché Canottieri Ongina si avvicina, ora solo a -2 dopo il 3/0 nel duello tra inseguitrici con Alto Canavese, ma soprattutto per la prestazione offerta dagli uomini di Rizzo.
“Una partitaccia. Sono molto deluso, perché dopo aver vinto il primo set in scioltezza, abbiamo pensato che il confronto con Colombo Genova fosse una passeggiata. Forse qualcuno aveva già in testa che avremmo vinto comodo, anche velocemente, ed è l’errore più grande e più pericoloso che possiamo commettere. La presunzione è un difetto enorme, che è ora di togliere, una volta per tutte, altrimenti si rischia e anche tanto”.
Acqui domina il primo, 25/17, poi si rilassa e Colombo ottiene il primo pareggio, 22/25. I termali tornano padroni, ancora 25/17, ma non chiudono, anzi consentono la seconda parità, ai vantaggi, 26/28. Il tiebreak è a senso unico, 15/6, ma è quanto accaduto prima che non va giù alla società. “Alla fine abbiamo vinto, perché questo è un gruppo forte, che non ci sta a perdere. Ma un team vero, e vincente, certe gare le aggredisce dall’inizio e le chiude, invece di adeguarsi e rischiare. In settimana – annuncia Negrini – ci sarà un confronto con la squadra, per far tornare tutti con i piedi per terra“.
Novi, tre set fatali
Il tris che poteva significare zona salvezza non riesce a Novi Pallavolo. Albisola è un fanalino di coda anomalo, con limiti, certo, la classifica non mente, ma anche con personalità e carattere, che tira fuori se l’avversaria non fa la partita perfetta. Come è accaduto alla formazione di Dogliero, soprattutto nel primo parziale, 25/22 per i padroni di casa. Poi Moro e compagni tornano dentro la gara, ma per due volte cedono ai vantaggi, 26/24 26/24 per i liguri. E Novi scivola a -2 dal quintultimo posto, alla vigilia del derby con Acqui, da giocare in casa, che diventa cruciale per tutte e due le formazioni, anche se con obiettivi molto diversi.
Arredo Frigo, solo un punto
Senza la sua capitana Francesca Mirabelli, bloccata da un infortunio domestico, Arredo Frigo Valnegri torna dalla trasferta sul campo del Rimont Genova con un solo punto, che complica la strada, già tutta in salita, verso la salvezza.
Una gara che inizia davvero male, anche nell’approccio e nell’atteggiamento, primo set ceduto quasi senza lottare, 25/13. La grande reazione vale prima il pareggio, 20/25, e poi il soprasso, 19/25.
Ma le padrone di casa, che sono già sicure della conferma in categoria, rispondono nel quarto, 25/20. E nel quinto, dopo aver sfiorato l’aggancio, le termali permettono a Genova di restare avanti e chiudere 15/10.
Casale, finalmente
Un po’ di paura, poi la festa. Dopo un lungo digiuno, finalmente Euromac Mix Casale torna a muovere la classifica, tre punti salutari per la corsa alla conferma in B2. Sul campo del Certosa Pavia Volley la partita inizia bene 22/25, ma le lombarde pareggiano subito, 25/20 e la squadra di Gombi deve ricominciare da capo il suo ‘piano vittoria’. Lo fa con l’atteggiamento giusto e palloni pesanti messi a terra, 20/25 21/25.
Così Casale sale a quota 24, dove c’è affollamento, appaiata a Vbc Savigliano e Fenera Chieri, che la precedono per numero di vittorie e classifica avulsa, ma è un successo che alimenta la fiducia.