Casale: domenica la sfida con il Legnano
Calcio d'inizio alle 14.30
CASALE – Casale e Legnano, la storia del calcio, perlomeno la parte pionieristica, passa da queste due realtà oggi relegate a ruolo di comprimarie in serie D. Il primo campionato di serie B a girone unico vinto a braccetto, capitan Barbesino uomo faro dello scudetto casalese e poi trainer del Legnano, Gino Gabba il bomber dal tiro al fulmicotone che segnò per entrambe e molti altri assieme ad aneddoti, storie e affinità. Nerostellati e Lilla se la vedranno Domenica al “Palli” per una nuova puntata di una serie iniziata oltre un secolo fa.
Il precedente che andiamo a dissotterrare oggi è datato 15/11/1987, il palcoscenico era la vecchia C2 ed il finale fu un salomonico 1-1!
Neri e lilla partono con ambizioni differenti in un inedito girone B che vede compresa anche l’Alessandria; i lombardi parrebbero tra le favorite alla corsa alla C1 mentre i casalesi mirano ad una salvezza senza troppi patemi d’animo, ma quando il Legnano arriva al “Palli” i pronostici sono già stati sovvertiti, la squadra lombarda, reduce da tre stop consecutivi, è lontana dal vertice, ed i Neri arrancano appena sopra la zona calda.
Il pubblico presente supera le 1200 unità (davvero altri tempi, purtroppo…) ed assiste ad una gara tutto sommato piacevole anche se “frenata” un pochetto dalla paura di perdere che attanaglia le contendenti; Tatti e Melchiori nei primi 20 minuti hanno due occasioni per sbloccare la gara, ma entrambe svaniscono ed il Legnano prende coraggio, intorno alla mezz’ora poi ecco l’episodio che sblocca la contesa, il portiere nerostellato Gagliardi esce su Landonio sventato una possibile minaccia, ma si infortuna ed è costretto a chiedere il cambio; entra il giovane Brancaccio che però è subito freddato sul calcio d’angolo trasformato in rete dall’abile Ranghetti lasciato colpevolmente libero al verice dell’area piccola.
Il Casale a quel punto abbozza una reazione, ma il risultato non cambia ed anzi, ad un minuto dal termine del primo tempo Tirapelle si divora una facile occasione per raddoppiare. Il tè caldo negli spogliatoi però risveglia le coscienze nerostellate e la ripresa si apre con un Casale all’arrembaggio in cerca della rete del pari, già al 47′ dal Molin deve fare gli straordinari per arginare lo sgusciante Tatti, però al 55′ deve inchinarsi quando Castagna lo supera con un diagonale che pare fuori misura ma viene corretto in rete, all’ultimo istante, da capitan Luxoro, 1-1 e palla al centro!
Dopo il pari anche il Casale pare accontentarsi e gli ospiti ringraziano portando a casa, senza molta fatica, un punto che ferma l’emorragia di sconfitte; per il Legnano la stagione si concluderà con un sesto piazzamento senza infamia né lode, mentre i Neri si salveranno all’ultima giornata con l’avvento in panchina del vecchio lupo di mare Seghedoni il quale compirà un’impresa che si sente narrare ancora oggi sugli spalti del “Palli”, il 3-0 casalingo al Suzzara, le reti tagliate a fine primo tempo per guadagnare cinque minuti, la radiolina fissa su Novara-Sassuolo…ma questa è un’altra storia…
Casale Monferrato 15/11/1987
CASALE-LEGNANO 1-1
CASALE: Gagliardi (dal 31’ Brancaccio); Luxoro, Mozzone (dal 78’ Marchese); Oddone, Olmi, Varagnolo; Calamita, Melchiori, Tatti, Mocellin, Castagna. 13° Bizzotto, 14° Degiovanni, 13° De Riggi. All.: Sacco.
LEGNANO: Dal Molin; Elli, Biolcati; Cozzi, Pedretti, Capra; Rovellini, Ranghetti, Tirapelle (dal 72’ Bertini), Landonio (dal 60’ Antonioli), Mazzuccato. 12° Valleriani, 13° Dozio, 14° Belinghieri. All.: Bicicli.
ARBITRO: Scarcelli di Cosenza.
MARCATORI: Ranghetti (L ) al 31’ ; Luxoro (C) al 55’.
NOTE: Spettatori oltre 1.200