Banche in ritirata: nei paesi filiali chiuse e stop ai bancomat
Gli ultimi casi a Carrosio e Rocca Grimalda, conseguenti alla "riorganizzazione" di Bper e Carige. Ma era già accaduto a…
Quello di Borghetto è solo l'ultimo caso: negli ultimi dodici mesi è toccato anche a Carrosio, Rocchetta, Villalvernia e Rocca Grimalda
BORGHETTO BORBERA — Si allunga la lista delle banche che decidono di chiudere le proprie filiali nei centri abitati più piccoli. Il 24 marzo sarà l’ultimo giorno di attività della Bper di Borghetto Borbera, che lo scorso anno aveva già chiuso gli sportelli di Carrosio e di Rocca Grimalda (a novembre) e a maggio quello di Rocchetta Ligure. È del mese scorso, invece, la notizia dell’addio di Intesa SanPaolo a Villalvernia.
Ovunque cittadini e istituzioni – con petizioni e atti ufficiali – hanno cercato di far desistere gli istituti bancari dalle proprie scelte, anche se finora senza fortuna.
A Borghetto comunque il consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno di protesta, su proposta della capogruppo Marcella Cremonte. «Le ripercussioni, trattandosi di un piccolo Comune, sarebbero ancora più gravi soprattutto per alcune categorie quali la fascia più anziana della popolazione che ha maggiori difficoltà a rapportarsi con la tecnologia», dice il sindaco Enrico Bussalino.
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«Il territorio, con la chiusura dello sportello, verrebbe privato di un importante servizio sia ai cittadini che alle imprese non soltanto di Borghetto ma anche dei Comuni vicini limitrofi, perdendo ulteriormente competitività rispetto alle aree dei grandi centri urbani», si legge nella delibera che punta a «scongiurare un repentino spopolamento delle aree interne e dalle zone montane».
Con l’ordine del giorno, il consiglio comunale di Borghetto ha chiesto a sindaco e giunta di coinvolgere la Provincia e la Regione: l’obiettivo è far cambiare idea ai vertici Bper sulla chiusura della filiale di Borghetto. Rimangono aperte, almeno per ora, le banche di Cabella Ligure e Vignole Borbera.
Bper ha acquisito gli sportelli di Vignole, Borghetto, Cabella e Rocchetta da Ubi Banca, nel febbraio 2021. La cessione delle filiali è stato frutto dell’acquisizione di Ubi da parte di Intesa SanPaolo: per evitare situazioni di predominio sul mercato, l’Authority per la concorrenza aveva imposto al nuovo colosso degli istituti di credito di liberarsi di 486 filiali.
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