La Bollente allunga, Novi ‘vede’ la zona salvezza
Nei campionati femminili si complica la posizione di Arredo Frigo Acqui ed Euromac Mix Casale
CIRIE’ – Se era l’ultimo ostacolo impegnativo, contro la quarta forza della B e a casa sua, allora La Bollente Negrini Acqui l’ha superato a pieni voti, 3/1 a Pivielle Ceralterra, che il ds Stefano Negrini aveva invitato tutti a rispettare e ad affrontare senza distrazioni. Anche perché, sulla carta, le inseguitrici avevano turni più abbordabili, che, però, tali non sono stati.
Perché Alto Canavese ha vinto, ma solo al tiebreak, contro Sant’Anna Tomcar e Canottieri Ongina, addirittura, si è arresa, 15/13 al quinto, a Fenera Chieri, terzultima.
I termali, invece, lottano per tre set e dilagano nel quarto, e i tre punti permettono di salire a quota 48, +3 su Alto Canavese e su Ongina, che si dovranno ancora affrontare nello scontro diretto.
“Una buona prestazione, i primi due set vinti 25/22 e 25/23, nel terzo ci siamo un più rilassati e abbiamo commesso qualche errore di troppo nella fase centrale – racconta il ds – che ha permesso a Pivielle di costruire un vantaggio di 3/4 punti. Abbiamo anche provato ad annullarlo, ma i padroni di casa, al contrario di altri set, hanno difeso meglio, sono stati più concreti, e hanno accorciato, 25/22. Se la nostra reazione fosse iniziata qualche scambio prima, si poteva anche recuperare e provare a chiudere subito a nostro favore”.
Cosa che, però, Acqui ha fatto immediatamente nel quarto parziale, chiuso 25/12, “un monologo, 4/0, scatto deciso, 17/6, 18/8, e chiusura senza affanni. Decisivo, per l’allungo, un turno di servizio, al salto, di Cester, con cinque battute, che ci hanno permesso di scavare il solco”.
Promossa la prestazione di tutti, “anche in questa gara – insiste il ds – Rizzo ha saputo sfruttare bene la panchina. Penso a Mariotti, che ha dato il cambio a Scarrone, al secondo palleggio Micco, a Sfondrini, a Morchio che, al centro, nel terzo e quarto set, ha dato il cambio a Zappavigna. Sono molto soddisfatto, perché questo è davvero un bel risultato in un turno complicato”. Un successo, con una prestazione importante, “che dà a tutti consapevolezza della qualità del lavoro svolto e della forza della squadra, che non si fa trascinare dai momenti di difficoltà, ma è sempre in grado di recuperare”.
Il bis di Novi
Novi concede il bis e lo fa con un successo pieno, in uno scontro diretto, che la porta a un solo punto dalla zona salvezza, e da Zephyr Mulattieri Spezia, avversaria battuta 3/0 al PalaBarbagelata.
Partita lottata nei primi due set, ma i ragazzi di Dogliero sono riusciti a mettere a terra i punti decisivi, 25/23 25/22. Nel terzo dominio e chiusura 25/16. Moro e compagni salgono a quota 21, la conferma in B, in questo momento, è a 22, dove, oltre a Zephyr, ci sono altre due squadre, Sant’Anna Tomcar e Cus Genova: la corsa è aperta.
Acqui a secco
La classifica della B1 femminile impone ad Arredo Frigo Valnegri Acqui di fare punti ovunqjue. Un conto, però, è la volontà, altro è riuscire a tradurla nei fatti e le termali proprio non ci riescono, al Mombarone, contro una rivale di tanti duelli, Garlasco, che passa in terra termale con un 3/0.
Per la capitana Mirabelli e le compagne il tentativo di stare dentro la gara si vede almeno per alcuni tratti del primo parziale, che le ospiti chiudono 22/25. Nel secondo, però, c’è un blackout quasi totale e il 13/25, di fatto, consegna la gara alle avversarie, che completano l’opera 18/25. Anche le rivali dirette, Igor sopra di 4 e Caselle sotto di 3, perdono secco, ma per Acqui l’impresa è sempre più complicata, le due formazioni oggi salve, Unomaglia Valdarno e Libellula Banca Crs, hanno, rispettivamente, 4 e 5 punti in più ed entrambe una gara in meno.
Ko che preoccupa
In poche settimane Euromac Mix Casale è passata, in B2, dalla possibilità di posizionarsi a centro classifica a una rapida discesa verso il basso, che con il ko casalingo con Cuneo Granda V olley, 3/0 per le ospitio, cade per la prima volta dentro la zona retrocessione.
Tre set, soprattutto il primo e il terzo, combattuti, ma senza la capacità di lasciare il segno. Lo fa la rivale di tante sfide, 23/25, 20/25, 22/25. Ora Euromac è quartultima, se il campionato finisse ora sarebbe retrocessa, anche se la zona salvezza è solo un punto sopra, dove c’è Bomprix Teamvoley.
