Debito a sei zeri per le bollette non pagate dall’amministratore
Coinvolti centinaia di casalesi, residenti nei condomini amministrati dallo studio Ginepro
CASALE – «Il vostro condominio risulta moroso». È questo il tenore delle decine di comunicazioni lette da centinaia di casalesi nei giorni scorsi e inviate da Am+, la società del gruppo Amc che si occupa del servizio idrico integrato. Si tratta di stabili gestiti dallo studio Ginepro e nella maggior parte chi vi risiede è in regola con le spese condominiali ma ha ricevuto comunque un’autentica doccia fredda: quanto pagato non sarebbe stato versato dall’amministratore agli enti erogatori di acqua (e gas). Quindi lo si dovrà sborsare ancora.
Le mosse giudiziarie intraprese da Amc sono molte. Lo conferma lo stesso legale incaricato dalla società monferrina per ottenere i pagamenti, Anna Cuomo. Alcune azioni sono già radicate, sia negli uffici del Giudice di Pace di Casale che in Tribunale a Vercelli. Altre se ne aggiungeranno, sarebbero una settantina gli stabili coinvolti, per un ammontare di debiti a sei zeri. Ora le azioni riguardano solo mancati pagamenti di Am+, ma a breve se ne dovrebbero sommare altre (e più rilevanti economicamente) per il teleriscaldamento e la fornitura del gas, vale a dire di Energica: «C’è una situazione complessa di forte esposizione debitoria – spiega l’avvocato – Il contraddittore è il condominio inteso come entità giuridica (non l’amministratore del condominio nda). Parliamo di decine di migliaia di euro solo per quanto riguarda le azioni già intraprese».
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