Deposito nazionale scorie, Legambiente: "Sia pubblicata la Cnai"
Lettera aperta dell'associazione ai sindaci. E la richiesta al ministero
Ottimismo dopo il vertice con Pichetto Fratin. Sogin dovrà approfondire
C’è soddisfazione dopo l’incontro tra alcuni amministratori della provincia di Alessandria e il ministro all’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin. Tema: il sito nazionale di rifiuti nucleari, che potrebbe essere ospitato nella nostra zona.
Al termine del vertice, è stata diramata una nota: “I sindaci dei Comuni di Bosco Marengo, Castelletto Monferrato, Frugarolo, Fubine Monferrato, Oviglio, Sezzadio, il residente della Provincia di Alessandria, Enrico Bussalino, e gli assessori Boido di Castelnuovo Bormida, Benzi di Quargnento e Berrone di Alessandria, hanno ribadito il loro no alla proposta di installazione del Deposito Nazionale di Scorie Radioattive nel territorio alessandrino ed evidenziato che fino ad oggi non sono state prese adeguatamente in considerazione le caratteristiche che sanciscono l’inidoneità del territorio in questione ad ospitare un sito di scorie”.
Deposito nazionale scorie, Legambiente: "Sia pubblicata la Cnai"
Lettera aperta dell'associazione ai sindaci. E la richiesta al ministero
“Il Ministro – si legge ancora nel comunicato – si è mostrato disponibile ad ascoltare le nostre istanze e ha sottolineato che è in corso un’attività di approfondimento da parte di Sogin, richiesta anche da Isin, che prenderà in considerazione le osservazioni avanzate dai territori. Ringraziamo il capogruppo alla Camera della Lega Riccardo Molinari, primo firmatario della mozione nella passata legislatura che esclude il territorio piemontese dai possibili siti per depositi nucleari, presente oggi all’incontro. Molinari ha ribadito il suo impegno su questo fronte e chiede, insieme ai sindaci, che venga tenuta in considerazione da Sogin nel corso degli approfondimenti proprio la mozione passata a larghissima maggioranza alla Camera”.