Lotta ai piccioni: il comune ingaggia un falconiere
OVADA – Una partita a scacchi. Il Comune di Ovada prova a affidarsi a un metodo naturale per ovviare all’annoso problema dell’ingente presenza di piccioni, con i relativi problemi nel centro storico. Il sistema è quello del Bird Control. In questi giorni sarà affidato un incarico a un’azienda specializzata che per sviluppare la sua attività adopera rapaci addestrati. L’obiettivo è quello di indurre i piccioni ad allontanarsi spontaneamente dalla città.
Fase iniziale
«Si tratta di un metodo del tutto naturale e non cruento – chiarisce Sergio Capello, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ovada – L’azienda contattata da questo punto di vista rappresenta una garanzia. Partiremo con una prima sperimentazione nelle prossime settimane. Se i risultati saranno quelli che ci attendiamo andremo avanti». «Introducendo i miei animali nell’ambiente – racconta – spiega Gianluca Primela Miero, titolare della fattoria didattica Bim Bum Bam di Villarfocchiardo – essi vengono percepiti come una minaccia dai piccioni. I nostri animali non rappresentano un pericolo per le persone e per gli animali domestici. La mia esperienza nasce diversi anni fa. Gli interventi vedranno sempre la presenza dei rapaci che saranno dotati di telemetria o gps in modo da poter monitorarne costantemente la posizione rendendo così totalmente sicuro il lavoro». Nella prima fase si parla di 25 interventi tra novanta minuti e due ore. Primela Miero ha iniziato la sua attività mettendosi al servizio di aziende private per poi rivolgere la sua attenzione anche agli enti. «Ho personalmente imprintato i miei animali che vivono senza cappucci- aggiunge – rendendoli compagni di vita e di avventure, i rapaci vengono da me non per fame ma per affetto avendo creando un legame fortissimo con me sin da piccoli».
Vantaggi naturali
Specie negli ultimi anni la presenza di volatili si è fatta abbondante in un centro storico in cui hanno potuto proliferare pressoché indisturbati. Le conseguenze, specie in termini di igiene, sono sotto gli occhi di tutti, in particolare in prossimità di palazzi e edifici di maggiore prestigio o importanza. Il guano prodotto da questi animali non è solo un problema estetico ma rappresenta anche una minaccia dal punto di vista igienico – sanitario. Il metodo “Bird Control” si è sviluppato in questi anni proprio perchè permette di non utilizzare sostanze chimiche e non prevede l’installazione di reti o dei dissuasori meccanici più diffusi.