“L’Aso Al diventerà Azienda Ospedaliero-Universitaria?”
Ravetti (Pd): "Scelta d'impatto. Lavorerò per migliorare il testo"
“Sembrerebbe pronta per le prossime settimane la proposta al Consiglio regionale, d’intesa con Università del Piemonte Orientale, di modifica finalizzata a conferire all’Azienda ospedaliera ‘Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo’ di Alessandria la qualificazione giuridica di Azienda Ospedaliero-Universitaria. Si tratta, indubbiamente, di una scelta di grande impatto che può cambiare la storia delle nostre strutture ospedaliere e che ha l’ambizione di porre come obiettivi lo sviluppo di un ambiente culturale favorevole alle attività di ricerca, la realizzazione dell’effettiva integrazione tra le attività scientifiche e le attività didattiche e assistenziali, il potenziamento delle infrastrutture della ricerca e, senza dubbio, l’innalzamento della qualità della clinica interna”: il consigliere regionale Domenico Ravetti (Pd) così si esprime sulle novità riguardanti il nosocomio alessandrino.
“Prima in Commissione e poi in Consiglio regionale – prosegue l’esponente dem – inserirò nel dibattito alcune specifiche domande e, se necessario, darò il mio contributo per migliorare il testo. Ovviamente terrò conto della discussione all’interno delle istituzioni locali alessandrine e tra i lavoratori (medici, infermieri, amministrativi, operatori sociosanitari) per assicurare il mio voto favorevole. In particolare – aggiunge – chiederò all’assessore di affrontare, nei tempi opportuni, la necessaria integrazione tra professionisti ospedalieri e quelli universitari, in modo da agevolare l’integrazione. Mi assicurerò che gli effetti positivi interessino tutte le strutture ospedaliere della provincia di Alessandria, senza dimenticare la sanità territoriale”.