Carnevale, i ringraziamenti del Comitato: “Una giornata di festa”
"Davvero tanta gente, anche da fuori regioni". E già si pensa al prossimo anno...
ACQUI TERME – L’edizione della ripartenza: così potrebbe davvero essere definita la manifestazione di sabato scorso. Il ‘Carvé di Sgaientò’ ha infatti riportato ad Acqui Terme davvero tanta gente, “anche da fuori regione”, sottolineano dal comitato ‘Amici del Carnevale’.
Finita la festa, dagli organizzatori giungono i ringraziamenti di rito, “in particolare l’amministrazione comunale, nelle figure del sindaco Danilo Rapetti, del vice Sindaco Alessandro Lelli e dell’Assessore alla Cultura e al Turismo Michele Gallizzi, che insieme ai funzionari degli uffici competenti ci hanno supportato per il ritorno in città del grande Carnevale Acquese. Un sentito ringraziamento, poi, ai partner della manifestazione che hanno contribuito con le loro risorse, sia economicamente che a livello di volontariato: la Soms J. Ottolenghi di Acqui Terme, l’Associazione ‘Noi CuoreGiovane’, la Spat e il Coisp, e a tutti i numerosi sponsor, che nonostante le difficoltà del momento hanno creduto e sostenuto questa manifestazione dopo i tre anni di stop”.
Numerose le attrazioni e gli intrattenimenti presenti, “che hanno riscosso un grande successo popolare, tra i quali l’International Italian Folk Marching Band “Canta e Sciuscia” di Sanremo, la Banda di Vigone “La Vigoneisa” con le sue majorette, il Corpo Bandistico Acquese, sempre disponibile per i servizi musicali cittadini, gli Sbandieratori e Musici “Rione Cattedrale” del Palio di Asti, l’Associazione Aleramica di Alessandria e i folcloristici componenti del gruppo del carnevale della tradizione boliviana e peruviana Sambos del Socavon, che hanno colorato e animato con la loro presenza e i loro balli la lunga sfilata.
Ben 22, oltre a quelli cittadini, i carri e gruppi mascherati che sabato pomeriggio hanno animato il Carnevale Acquese: “Il carro del Re, il carro del Diavolo, il carro del “brachetto” con la partecipazione di Valerio Marcozzi e il carro dei supereroi dell’Associazione CuoreGiovane. Inoltre gli altri provenienti da San Salvatore Monferrato, San Giorgio Scarampi, Cortemilia, Castelnuovo Belbo, Molare, Sezzadio e il Gruppo Auto 500, coordinato da Franco Bottaro, provenienti da Alessandria e San Marzano Oliveto.
La giuria ha assegnato il Trofeo Beppe Dominici al carro “Circo Vintage” di Sezzadio; secondo posto al carro “Il Castello della Sirenetta” di San Salvatore Monferrato; al terzo posto il carro “Olly e Axel in viaggio nel Monferrato” di Castelnuovo Belbo. Un premio di riconoscimento a tutti gli altri partecipanti è stato offerto dall’Enoteca Regionale Acqui Terme e Vino, dal Consorzio Tutela del Brachetto d’Acqui e dalla Cantina Cuvage.
Diverse le maschere storiche di altri territori che si sono unite ai festeggiamenti acquesi, “in particolare Re Biscottino e Regina Cunetta di Novara, il Rondo di Popolo del Carnevale Veneziano e Uanein Carvè del gemellato Carnevalone Bistagnese, che si sono uniti alla corte di Re Sgaientò, della Regina, del Diavolo e del Ciambellano.
“Molto gradita – aggiungono dal comitato organizzatore – la partecipazione dell’ASD Creative Crew di Saimir Balla e dei suoi ballerini, che hanno animato il flash mob durante la sfilata. Si ringrazia per il supporto tecnico e audio la VR Audio e il DJ Andrea Lingeri, per i servizi video e streaming CDMovie e Video Servizi TV, con la partecipazione straordinaria della giornalista Viviana Bazzani. Un grazie sentito alla Polizia Locale, alla Protezione Civile Citta di Acqui Terme, all’Ass. Nazionale Carabinieri, all’Associazione Nazionale Alpini, all’UNAC e alla P.A. Croce Bianca che hanno offerto rispettivamente il servizio d’ordine e quello sanitario”.
Per concludere, un sentito ringraziamento a tutti i volontari del ‘Comitato Amici del Carnevale’ e alle associazioni partner, “e in particolare a Mauro Guala, Amedeo Ripane, Bruno Pilone, Vincenzo Giolitto, Pinuccio Olivieri, Massimo Borgatti, Claudio Roggero, Mauro Sorio, Giuseppe Maio, la famiglia Mungo, Antonio Frisullo, Valentina Grappiolo, Franco Canu, Mattia Silvestri e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento. Non può mancare, infine, un grande grazie a Marco Benazzo, vera anima del Carnevale acquese”.