Hotel Pineta: “Il suo rilancio può essere chiave di volta”
Il progetto protocollato all'Ufficio Urbanistica, in ballo investimento da 20 milioni di euro
ACQUI TERME – Già da qualche tempo correva voce in città, e nei giorni scorsi i ‘si dice’ si sono tramutati in atti formali. All’Ufficio Urbanistica del Comune di Acqui Terme, infatti, è stato protocollato il progetto presentato dal fondo di investimento internazionale di cui l’architetto Massimo Nova è il rappresentante sul territorio – che intende acquisire e riqualificare l’Hotel Pineta di Passeggiata Montestregone.
Il progetto prevede la ristrutturazione totale dell’immobile, la realizzazione di una Spa di circa 1.500 mq coperti con piscina termale scoperta e nuove aree belvedere nel parco della struttura con vasche idromassaggio all’aperto. Prevista, inoltre, un’autorimessa interrata per la clientela.
“Un volàno per altri potenziali investitori”
«I primi contatti con la società – spiega il sindaco Danilo Rapetti – li abbiamo avviati subito dopo il nostro insediamento. Da quanto abbiamo compreso sembra che il cambio di amministrazione abbia rialimentato le intenzioni degli investitori». In ballo un piano economico che si aggirerebbe intorno ai 20 milioni di euro. «Ovviamente non possiamo che guardare all’operazione con occhio più che favorevole. È chiaro che se dovesse essere approvata dall’ufficio tecnico, e confidiamo che ciò accada, questa operazione può rappresentare una vera svolta per la nostra città. Non solo per l’importanza dell’investimento in sé – aggiunge Rapetti – ma soprattutto perché questo progetto potrebbe “ingolosire” anche altri imprenditori interessati ad Acqui Terme, dove da ormai davvero troppi anni non si vedono soggetti concretamente intenzionati a contribuire al rilancio del settore turistico-ricettivo».
Il gruppo di investitori rappresentati dall’architetto Nova è interessato all’Hotel Pineta già tempi non sospetti, e lo scorso anno si era anche profilato un primo approccio con la precedente amministrazione Lucchini, tuttavia non andato a buon fine.
A Palazzo Levi, quindi, c’è moderato ma palpabile entusiasmo per un progetto che potrebbe vedere avviata la sua fase operativa in tempi abbastanza ragionevoli. Da quanto si apprende, infatti, se l’iter burocratico e procedurale dovesse proseguire senza intoppi o imprevisti il nuovo resort ‘Pineta’ potrebbe aprire i battenti tra la fine del 2024 e i primi mesi del 2025.