Primarie Pd: Elly Schlein vince in provincia di Alessandria
Conquistato il 64,8% dei voti: affermazione in tutti i centri zona e ad Alessandria città
Le parole di Luca Gioanola e Gabriele Farello
CASALE – Elly Schlein è il nuovo segretario del Partito Democratico. Anche nel Casalese il dato delle urne delle ‘primarie’ non si è discostato: 335 preferenze per lei, ‘solo’ 189 per lo sfidante Stefano Bonaccini, quasi doppiato. Trend confermato a Rosignano, con la Schlein a 90 e lo sfidante a 65, e pure a San Salvatore, con Schlein a 58 e Bonaccini a 30.
Così commentano dal comitato Il Monferrato con Casale per Elly Schlein: «Siamo molto soddisfatti dei risultati di Casale Monferrato, uniti a quelli degli altri seggi del Monferrato Casalese di Rosignano e di San Salvatore che vedono affermarsi Elly Schlein in modo importante. Ringraziamo tutte e tutti gli attivisti, i volontari e le tante e tanti cittadini che sono venuti a votare alle primarie aperte. Abbiamo lavorato tanto e fatto molti incontri a Casale e nel territorio in queste settimane, è stato entusiasmante e faticoso, ma il risultato ci dà coraggio e rinnovato slancio. Nel frattempo stiamo attendendo i risultati definitivi che potrebbero vedere Gabriella Bozzo entrare in assemblea nazionale».
Primarie Pd: Elly Schlein vince in provincia di Alessandria
Conquistato il 64,8% dei voti: affermazione in tutti i centri zona e ad Alessandria città
Gioia per lo Schleiniano Luca Gioanola, capogruppo a Casale: «Buon lavoro a Elly Schlein, alla nuova segreteria e assemblea nazionale. È stata una bella giornata democratica e di questo bisogna ringraziare tutti gli iscritti, i militanti, gli attivisti e tutte le cittadine e i cittadini che hanno deciso di venire a votare alle primarie aperte del partito democratico.
La proposta di Elly si è rivelata essere davvero quell’onda travolgente di cui si parlava ma che non si credeva davvero possibile.
Complimenti anche a Stefano Bonaccini e alle tante persone che lo hanno sostenuto, con serietà, impegno e convinzione.
Siamo, tutti insieme, parte del partito democratico, che può essere davvero una speranza.
E, insieme, possiamo aiutare e sostenere la guida di Elly, che potrà fare tanta strada solo se collettiva e inclusiva in modo da liberare le energie migliori per essere al fianco delle persone. #partedanoi, significa davvero da tutte e tutti e noi democratiche e democratici, una comunità che, insieme, potrà davvero essere utile al prossimo, perché questa è la cosa più importante».
Evidente soddisfazione anche dall’altro comitato casalese, Comitato di Casale Monferrato per Elly Schlein: «A dispetto di tutto, queste primarie sono state un grande successo politico, per i numeri dei votanti e delle votanti e per il dispiegamento di forze in termini di incontri, flash mob, banchetti, chat e comunicazione tutta, organizzati e condivisi in maniera capillare in tutta Italia. Elly Schlein ha vinto perché ha rimesso al primo posto i grandi temi della sinistra, e lo ha fatto forte della sua invidiabile esperienza nelle istituzioni europee ed italiane, forte della sua consapevolezza di donna e forte del sostegno di una base che non cerca un nuovo capo, cerca una nuova unione, un nuovo spazio aperto e dinamico, tangibilmente efficace.
A Casale il dato del 26 febbraio (Elly Schlein al 64%) ha confermato quello uscito dal congresso di 2 settimane fa, elemento di non poco conto nel quadro di una piccola grande, pacifica rivoluzione. È un risultato che emoziona e che esprime la volontà di cambiamento di tutto quel mondo progressista che ha bisogno di parole chiare e incontrovertibili sui diritti, sulla conversione ecologica, su un modello di sanità e di scuola pubblica e su quel nuovo modello di sviluppo economico che è nuovo ma che deve realizzaro, sul lavoro, perché non è utopico! Le parole di Elly Schlein sono anche molto chiare rispetto alle politiche sovraniste delle destre al governo cittadino e nazionale: ora si farà opposizione, per questo la gente ha votato, perché così, paralizzati, condizionati da dirigenti lontani o privi di reali motivazioni non si poteva continuare.
Ora, nel nostro territorio serve mettere in campo tutte le forze per iniziare un percorso non più procrastinabile di coinvolgimento delle cittadine e dei cittadini per cominciare finalmente una progettazione sostenibile delle nostre città, anche – ovviamente – con attivisti e le attiviste che hanno sostenuto Stefano Bonaccini.
Il segnale è arrivato forte: adesso si deve cambiare e dobbiamo mettercela tutta».
Tra le fila dei Bonacciniani c’era invece Gabriele Farello: «Il risultato delle primarie del Partito Democratico a Casale Monferrato così come in provincia di Alessandria, in regione Piemonte e a livello nazionale, denota tra i non iscritti un’importante prevalenza per la mozione Schlein. È un risultato che restituisce una richiesta di rinnovamento del centro sinistra. Ringrazio ugualmente tutte e tutti coloro che si sono spesi nel sostenere la mozione Bonaccini, è stata una grande giornata di Democrazia. Viva il Pd, ora avanti tutti assieme».