Comune di Alessandria: cambiano i numeri di centralino e alcuni servizi
A partire da mercoledì 22 febbraio. Ecco i nuovi riferimenti
E' possibile richiedere informazioni e autorizzazioni relative al contrassegno
Il Comune di Alessandria comunica che, a partire dal 23 febbraio, è attivo l’indirizzo di posta elettronica permessidisabilicude@comune.alessandria.it, tramite il quale i cittadini possono richiedere informazioni e autorizzazioni relative al contrassegno che consente agevolazioni di transito e sosta su tutto il territorio europeo, concedibile ai disabili con limitata possibilità di movimento o ai non vedenti.
Il possesso dell’autorizzazione viene reso noto mediante il rilascio di un apposito contrassegno strettamente personale (Contrassegno unificato disabili europeo – Cude), che deve essere esposto in originale, in modo ben visibile sul parabrezza anteriore del veicolo al servizio dell’autorizzato.
Comune di Alessandria: cambiano i numeri di centralino e alcuni servizi
A partire da mercoledì 22 febbraio. Ecco i nuovi riferimenti
Il contrassegno non è vincolato a un particolare veicolo e ha valore su tutto il territorio nazionale. Può essere utilizzato su tutti i mezzi nella disponibilità, anche temporanea o occasionale, del titolare per il trasporto della persona disabile, a prescindere, perciò, dalla circostanza che il titolare possegga una patente di guida o dalla proprietà del veicolo stesso.
Il titolare del contrassegno può essere alla guida o può essere trasportato sul veicolo, accompagnato da terzi. In questo caso, il Cude può essere usato solo ed esclusivamente se l’intestatario del contrassegno è a bordo del veicolo o è stato accompagnato poco prima o sta per essere prelevato. In tali casi, quando il disabile non si trova a bordo, la legittimità dell’uso del contrassegno è condizionata al rigoroso rispetto della finalità per cui è stato rilasciato; condizione per un uso corretto di utilizzo, è perciò, la concreta verifica che il veicolo, in quel momento, sia effettivamente al servizio del disabile.
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Sono riconosciuti in Italia anche i contrassegni rilasciati da altri Stati membri dell’Ue a condizione che contengano le informazioni richieste dalla normativa europea. Si informa inoltre che è esistente la Piattaforma informatica dei contrassegni europei unificati per disabili rilasciati in Italia allo scopo di renderne più agevole la verifica della loro validità da parte degli organi di polizia stradale preposti ai controlli; nell’Archivio nazionale dei veicoli tenuto dal Mit è stata istituita la piattaforma nazionale informatica dei contrassegni unici europei rilasciati in Italia.
All’aggiornamento della piattaforma provvede, per via telematica mediante collegamento diretto al Ced della Motorizzazione Civile, il Comune in cui ha residenza il disabile. Si precisa che la piattaforma non determina la smaterializzazione del contrassegno, che continua ad essere rilasciato dai Comuni in formato cartaceo e che deve essere esposto in modo visibile sul veicolo al servizio del disabile.