Leardi e Me.Dea insieme per sensibilizzare insegnanti e studenti
Nell'istituto casalese due progetti per riconoscere e contrastare episodi di violenza contro le donne
CASALE – Due nuove iniziative sul tema della violenza di genere all’istituto Leardi di Casale. In queste settimane, docenti e allievi stanno lavorando con le operatrici del centro Me.dea Onlus che, grazie ai finanziamenti della Regione Piemonte, hanno proposto due progetti: un ciclo di incontri destinati a due classi dell’istituto e un corso di formazione per docenti. Entrambe le attività sono coordinate da Carlo Berrone, docente e referente sia per la formazione dei colleghi sia per le attività di prevenzione delle relazioni aggressive, che spiega: «È importante parlare della violenza sulle donne, coinvolgendo sia gli alunni sia i docenti, perché si tratta di un tema, purtroppo, più che mai attuale e radicato sia nella nostra società sia nella nostra cultura».
Il progetto rivolto ai docenti, iniziato martedì 14 febbraio, si intitola ‘Ti sento, ti vedo, ti accompagno. Gli insegnanti di fronte alla violenza di genere‘ e, concentrandosi sulla fase adolescenziale, ma con uno sguardo aperto a tutte le età e i tipi di relazioni, indaga le diverse forme di violenza di genere e le dinamiche che da esse derivano. Per quanto riguarda gli studenti, le classi 2°A Cat e 5°A Grafico hanno già iniziato, nelle scorse settimane, un ciclo di tre incontri con le operatrici del centro Me.dea in cui, in modo dialogato e attivo, si cerca di indagare i temi legati alla violenza di genere con lo scopo di prevenire la diffusione di questo fenomeno.
«Ciò che pensiamo possa fare la differenza nella lotta alla violenza sulle donne – hanno commentato i ragazzi coinvolti – è una formazione specifica in merito, come quella che stiamo ricevendo noi. Speriamo, infatti, che tutti e tutte imparino a riconoscere le prime avvisaglie di comportamenti abusanti e soprattutto porre dei limiti ben chiari, sapendo fin dall’inizio quali sono i modi di relazionarsi desiderabili e corretti e quali, invece, le condotte da scoraggiare o da cui prendere le distanze».