Alla ‘Bazzani’ di Roncaglia un impianto per riciclare i pannoloni
Dal Pnrr un finanziamento di 4.7 milioni di euro. Soddisfazione da Cosmo, Comune e Consorzio Rifiuti
CASALE – Un ‘colpo’ da quasi 5 milioni per Comune di Casale, Cosmo e Consorzio Casalese Rifiuti che hanno annunciato oggi la vittoria di un finanziamento (da Pnrr) da 4 milioni e 700mila euro per la realizzazione di un impianto che sarà – unico in Piemonte – dedicato al riciclo dei pannoloni e dei pannolini, tecnicamente definiti Pap, prodotti assorbenti per uso personale. Sorgerà a Roncaglia, alla discarica Bazzani, sarà operativo tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 ha spiegato il presidente di Cosmo Guido Gabotto.
«Questo importante bando vinto ci darà la possibilità di trasformare in risorsa un problema, e darà anche un futuro a Cosmo quando la discarica sarà esaurita – ha introdotto il sindaco Federico Riboldi – Serviremo 4 milioni di persone!».
L’obiettivo è il recupero al 100% di un rifiuto che, sebbene già raccolto in maniera separata nei paesi del consorzio (non Casale), influisce sensibilmente sulle cifre dell’indifferenziato, in particolare nei piccoli centri dove ci sono rsa e case di riposo.
La lavorazione sarà attraverso il vapore, quindi meccanica. Il finanziamento coprirà la gran parte della spesa necessaria per la realizzazione, di 5 milioni complessivi. Una lode al lavoro di squadra tra enti è arrivata da Maura Tosi e Fabio Zavattaro in rappresentanza del Consorzio Casalese Rifiuti e dal segretario comunale Sante Palmieri: «Speriamo ora di ottenere i finanziamenti per gli altri progetti ammessi in graduatoria». Sul piatto ci sono migliorie per altri 5 milioni: si va dall’efficientamento della raccolta dell’indifferenziato a Casale e Moncalvo, alla realizzazione di un nuovo centro intercomunale di raccolta a Moncalvo, fino alla tecnologia informatica per il tracking. La ‘fetta più grande’ è però è l’ammodernamento della linea per la plastica.
Intanto arrivano dati confortanti dal monitoraggio sulla salubrità dell’ambiente introdotto da Cosmo un anno fa. Alla discarica Bazzani ci sono arnie di api, utilizzate come sentinelle: «Sono un efficace marcatore dell’inquinamento – ha commentato Gabotto – I risultati sono quasi nei termini per potere definire il miele che producono biologico».
Sul fronte dell’educazione prosegue la sensibilizzazione: «Alle elementari e anche alle superiori» ha spiegato l’assessore all’ambiente Cecilia Strozzi.