Illegittimo trasferimento a S. Mauro Torinese. Lavoratrice reintegrata
La donna torna a lavorare alla rsa Capra di Spinetta Marengo
ALESSANDRIA – Vittoria per la Cse Sanità che festeggia il reintegro di una lavoratrice della Sereni Orizzonti 1 spa dipendente della rsa Capra di Alessandria (Spinetta Marengo), ingiustamente trasferita a San Mauro Torinese (distante ben 97 km dalla Rsa Capra) dalla Direzione Aziendale per non aver accettato una riduzione di orario essendo già part time.
Il Tribunale di Alessandria in persona del Giudice Stefano Moltrasio ha accolto totalmente l’impugnativa del trasferimento che era stato intimato alla lavoratrice a dicembre 2022 , in quanto non sono state evidenziate le ragioni tecniche, organizzative e produttive che hanno portato l’azienda a comminare tale decisione considerando anche le cinque ore (minime) di trasporto.
La dipendente, assistita dall’Avvocato Rodolfo Serianni di Pavia e dell’Ufficio Vertenze Cse Sanità, potrà finalmente rientrare nella rsa alessandrina con tutte le ore previste dal contratto in quanto lo stesso Tribunale ha confermato l’illegittimità del trasferimento e che percorrere oltre 150 km giornalieri, per svolgere la propria attività lavorativa, è sicuramente eccessivo, dispendioso e non giustificato e ha avuto un impatto negativo sulla situazione economica della stessa.
Stefania Gallo Coordinatore Regionale Cse Sanità Piemonte: «Per noi è un segnale importante per i molti lavoratori che si trovano a dover fare i conti con trasferimenti ingiustificati, per zittire le loro doglianze, che vedono come unica soluzione le dimissioni. Spero che con questa sentenza Sereni Orizzonti ma anche le altre Cooperative ed aziende possano comprendere che in Italia esiste una legge e va rispettata da tutti in ogni caso. Ricordiamo poi a tutti i lavoratori che la Cse Sanità e il proprio Ufficio Vertenze sono a disposizione di tutti gli iscritti e di chi vorrà iscriversi per risolvere le diverse problematiche sui posti di lavoro».