Cavalcavia in via Rocca: si pensa ad abbassare la strada
OVADA – L’ultimo problema si è verificato la settimana scorsa. Un camion, proveniente da Predosa a gran velocità, si è bloccato sotto il passaggio. Chi lavora nell’area testimonia di aver sentito un gran boato. Non da oggi è un impedimento il cavalcavia di via Rocca Grimalda sulla “Ovada – Alessandria”. E lo stesso discorso vale per l’altro passaggio che dal borgo conduce verso la strada delle Cappellette. Una soluzione vera non è mai stata trovata. Le segnalazioni che indicano nell’Ovada – Novi l’unico passaggio utilizzabile troppo spesso sono disattese. Ecco perché ora si sarebbe deciso di correre finalmente ai ripari.
Tempi incerti
«Ne abbiamo parlato con la Provincia – chiarisce il sindaco di Ovada, Paolo Lantero – La soluzione consisterebbe nell’abbassamento della sede stradale. L’ipotesi è percorribile anche se complicata dalla presenza dei sottoservizi». Un accorgimento analogo, molti anni fa venne adottato in corso Italia, all’incrocio con via Vittorio Veneto.
Il momento di massima difficoltà sul tratto fu registrato nel periodo in cui si verificò la concomitante chiusura del ponte di racconto sull’Orba ora riaperto a Silvano e del passaggio crollato sul rio Albara a Prataborato e ora riaperto dalla Provincia. Per ora non c’è una ipotesi vera e propria sull’avanzamento delle operazioni. Ad attendere con ansia una svolta sono le piccole aziende dell’area per le quali code e problemi hanno ripercussioni sull’attività.