Per una notte Autosped comanda da sola
Battuta nettamente San Giorgio Mantova, 73-52. Quattro in doppia cifra
VOGHERA – Per Autosped una notte da regina solitaria della A2 Nord. Aspettando di vedere cosa farà Sanga Milano nel derby con Broni, che domenica sarà la prossima avversaria, derby molto sentito, alla vigilia della partenza per la final eight di Coppa Italia, dal 3 al 5 marzo, a Battipaglia. avversaria nei quarti è Firenze.
Prima, però, c’è il campionato, e l’anticipo (per evitare sovrapposizioni con la Coppa di A maschile, in cui Derthona è in corsa) consegna la leadesrship senza altre formazioni accanto, grazie al 73-52 su San Giorgio Mantova Agricola. Soprattutto, dà a tutti la certezza che Castelnuovo (a parte le palle perse di troppo nei primi due quarti) è uscito dal breve tunnel delle due sconfitte in fila e ha ricominciato a correre forte.
Lo sanno bene le virgiliane, alla vigilia settimo posto e, quindi, in zona playoff, e reduci da un successo, che al Palaoltrepò resistono, di fatto, solo un quarto, il primo, ma solo perché le padrone di casa sbagliano qualche tiro di troppo e dal +11 al 6′, con 6 punti di Premasunac, si vedono rosicchiare tutto il margine, con due break consecutivi, e il canestro di Orazzo, a pochi istanti dalla prima pausa, vale l’aggancio, 22-22.
La reazione non si fa attendere, anche se Nino Molino ha rotazioni più ridotte, perché a Gatti, ferma da oltre un mese per la fascite plantare, e a Ravelli, di nuovo ai box per un fastidio muscolare, si agguunge di nuovo Bonasia, ancora alla prese con un problema alla cavaglia, che l’aveva tenuta fuori due gare e che lo staff medico spera di recuperare per la Coppa. Per molti minuti le ospiti non segnano, dopo 7′ il parziale è un eloquente 13-2.
Mantova, però, non è rassegnata e accrocia negli ultimi due giri di cronometro, con le giraffe un po’ leggere, ed è una rarità in questa gara, che agevolano le virgiliane, impegnate a tenere aperta la sfida, 38-31.
La grande fuga
Dopo l’intervallo l’approccio delle due squadre fotografa bene anche il divario tecnico, oltre che di carattere, che quasi a ogni azione supera il suo massimo di punti, +14 dopo la bomba di Gianolla dall’angolo. Anche Marangoni è una certezza, pure in fase difensiva, su un suo canestro da 3 nuovo massimo vantaggio,48-31.
L’intensità difensiva è molto alta e riesce a spegnere, finalmente, Orazzo, autrice di 15 punti nei primi 20′, che poi ne realizza soli altri 3 negli ultimi due quarti. All’ultima paura è +16, 56-40, ma è strategico, per lo sviluppo delle gara, che in 20′ le ragazze di Molino concedano 18 punti alle avversarie, e invece nei primi 10′ erano stati ben 22.
L’ultimo quarto è una vetrina per tutte, in doppia cifra anche Leonardi e Gianolla, dopo Premasunac (doppia doppia per lei, stratosferica a rimbalzo, ben 15) e Marangoni, mvp. C’è gloria anche per la ragazza del vivaio, Bernetti, che mette la sua firma, con una tripla, su un punteggio sempre più netto, anche +24, alla sirena 21 punti a favore delle padrone di casa, quasi la fotocopia il successo dell’andata
AUTOSPED – SAN GIORGIO MANTOVA 73-52
(22-22, 38-31, 56-40)
Autosped: Marangoni 17, Bernetti 3, Premasunac 13, Rulli 3, Leonardi 12, Baldelli 9, Gianolla 1, Castagna. Ne: Gatti, Bonasia, Ravelli. All.: Molino
San Giorgio Mantova: Dell’Olio 6, Llorente 11, Togliani 2, Petronio, Bevolo 4, Ndyaie, Bottazzi 11, Labanca, Orazzo 18. Ne: Buelloni. All.: Purrone