Cassano, una gara senza campo
Per il comportamento di alcuni sostenitori nei confronti di un giocatore (di colore) avversario
CASSANO SPINOLA – Per il giudsice sportivo il comportamento dei sostenitori del Cassano è “inescusabile”. Per questo ha comminato una ammenda di 400 euro e la squalifica del campo per la prossima gara casalinga della Prima Categoria, girone G, in calendario domenica 12, contro Aurora Canottieri Pizzerie.
Cosa è successo, nell’incontro del 29 gennaio, con la Nuova Astigiana Calcio, da determinare un provvedimento così severo? “Condotta palesamente discriminatoria – si legge ancora nella motivazione – nei confronti di Abraham Crispin, giocatore della formazione avversaria, emettendo versi gutturali ogni volta che il numero 10 si impossessava del pallone”. Il calciatore si è lamentato con l’arbitro che, evidentemente, ha annotato il fatto nel suo rapporto e il giudice sportivo è intervenuto, punendo la società che, da regolamento, ha la responsabilità oggettiva anche dell’atteggiamento dei propri tifosi.
Contro gli alessandrini, dunque, il Cassano dovrà trovare un altro campo. E, come già domenica scorsa, non avrà in panchina, l’allenatore Flavio Crovetto, squalificato fino al 3 marzo per il comportamento nei confronti del direttore di gara dopo il cartellino rosso.