Casale, domani la sfida con il Ligorna
Fabio Mignone ci riporta alla stagione 1967-68
In occasione del turno infrasettimanale previsto per domani, mercoledì 8 febbraio, il Casale affronta il Ligorna.
Al termine del campionato di prima categoria ligure edizione 1966-67 (Promozione ed Eccellenza non esistevano ancora) il Ligorna Vivaldi precedeva di quattro lunghezze una mai doma Lavagnese (44 a 40 il punteggio finale) acquisendo il diritto a disputare la successiva annata nell’olimpo della serie D.
Diciannove vittorie, sei pareggi e solamente cinque sconfitte autorizzavano la dirigenza bisagnina a cullare sogni di facile salvezza, ma così non fu; la serie D si mostrò in tutta la sua crudeltà condannando anzitempo la compagine genovese ad una retrocessione ampiamente meritata, soli 15 punti infatti risultavano nel carniere del Ligorna Vivaldi al termine di quella disastrosa stagione.
Non tutto fu comunque da buttare in casa ligure, l’esperienza in quarta serie aveva lasciato in dote ottime esperienze alle spalle quali il potersi misurare con piazze blasonate come Vercelli, Asti, Sanremo e Casale; proprio la gara del “Natal Palli” andremo a riscoprire…
È il 5 Maggio di Manzoniana memoria quando un oramai condannato Ligorna sale in Monferrato per sfidare un Casale alla ricerca della matematica salvezza, sono anni duri anche per i Neri i quali non riescono a recitare un ruolo da protagonisti nella serie D e devono accontentarsi di risicate permanenze in categoria. La partita, come da copione, non ha praticamente storia se ai aggiunge che i liguri sono obbligati a giocare larga parte dell’incontro in inferiorità numerica a causa dell’infortunio patito da Noceti che finirà ricoverato al “S. Spirito” da dove ne uscirà qualche ora più tardi con prognosi di lussazione alla spalla. Il Casale parte fortissimo e già al 2′ passa in vantaggio con un tiro da fuori di Maioni che non lascia scampo al portiere biancoazzurro, al 5′ arriva poi il già citato infortunio di Noceti ed allora il sipario è praticamente già calato, i Neri premono senza una logica ed inanellano una serie infinita di occasioni sprecate finché il rientrante Poiré insacca al 27′ il 2-0 sfruttando al meglio un suggerimento di un ispirato Maioni questa volta in veste di rifinitore.
Dal canto ligure non si accenna alcun tipo di reazione ed è logica conseguenza la perdita di interesse per una gara incanalata già dopo mezz’ora di gioco. Il secondo tempo scorre via senza alcun tipo di emozione, la pressione del Casale diminuisce e il gol al 90′ di Tricerri serve solamente a mettere in calce il risultato; i due punti mettono i Neri in posizione di totale sicurezza, la truppa del “catenacciaro” mister Pedroni ha praticamente raggiunto l’obbiettivo; al contrario il Ligorna torna a Genova rassegnato ed in attesa di una fine scritta già da tempo…
Domani, il Ligorna sarà nuovamente di scena a Casale ma con prospettive completamente diverse, da parecchi anni il sodalizio bisagnino si è assestato in categoria fregiandosi del prestigioso nomignolo di “terza squadra di Genova”, sognare non è proibito…per i Neri di Casale invece sarà l’ennesima tappa di un calvario che oramai pare non vedere la fine…
5 Maggio 1968 CASALE-LIGORNA 3-0
CASALE: Tapella, Balzano, Pogliani, L. Bruno, Giuggioli, Goberti, Maioni, Tinazzi, Poiré, M. Rossi, P. Tricerri. All. Pedroni
LIGORNA VIVALDI: Vigliarolo, Pesciallo, Fallani, Baglieno, Malanima, Orlandini I, Magnani, Orlandini II, Noceti, Siri, Ceretti. All. Mulas
Arbitro: Poli di Milano
Reti: 2′ Maioni, 27′ Poiré, 90′ P. Tricerri.