Rizzo alla Turris, i gemelli arrivano domani
Cerri: "Chi è rimasto, nonostante le chiamate di altri club, adesso deve mettersi in testa che qui gioca fino a…
Rebuffi: "Cambierù qualcosa, anche nel modulo. E si incomincerà a vedere da domani"
ALESSANDRIA – “All’andata la partita con il Pontedera aveva segnato una linea di demarcazione della nostra stagione. Sarà così anche adesso“.
Dunque un’Alessandria “con qualche soluzione diversa“, tattica e di interpreti. “Qualcosa si potrà già vedere domani. Anche perché il cambiamento non può avvenire all’improvviso, bisogna abituarsi“.
E, dunque, qualche segnale ci sarà nella squadra in campo domani (17.30) al ‘Mannucci’. Cosa il tecnico dell’Alessandria non lo svela, ma può essere un cambio di modulo, da metabolizzare per gli scontri diretti che seguiranno, a partire da quello con il San Donato Tavarnelle domenica 12.
Ad aiutare le variazioni potranno essere anche i due gemelli Renault, entrambi convocati per la terza trasferta in due settimane. “Mi ha colpito la facilità con cui si sono integrati: lavorano moltissimo, certo nelle ultime settimane non hanno giocato, Christophe è quella un po’ più indietro, ma serviranno anche nell’ottica dei cambiamenti che voglio attuare”. E che possono comprendere anche Mionic e Perseu. “Non sono finiti fuori dai radar. Inizialmente avevo una idea di modulo, a centrocampo, che, proprio dopo la gara con il Pontedera è stato cambiato e Antonio (Mionic, ndr) ha avuto meno spazio. Ma io sono sempre stato chiaro con i ragazzi, che hanno capito e non hanno mai smesso di lavorare. Poi, a vent’anni, è comprensibile che si cerchino opportunità per provare ad avere più spazio. Sono rimasti qui e sono felici di proseguire”.
Rizzo alla Turris, i gemelli arrivano domani
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La stessa felicità in Sini e Sylla, perché si tratta di due elementi fondamentali? “Sini era in panchina con il Rimini perché, nel suo caso, oltre alla voci di mercato c’ è stata la febbre. Di fatto, prima della gara di martedì, aveva fatto un solo allenamento a tempo pieno. Adesso ha lavorato bene nei tre giorni: con Rota squalificato, ci sono tre centrali per due posti ed è prevista rotazione, indipendentemente dal fatto che Sabbione è in diffida”.
Sylla? “Dal 1° febbraio il gruppo è questo e tutti devono dare un contributo per la salvezza. Tutti lo vogliono, anche Pape“.
Fuori, sicuramente, Pellegrini – “lesione di 1° grado, ne avrà per 30 giorni” – Lombardi e Rota squalificati. E Speranza, “nella distorsione alla caviglia c’è stato un leggero distacco osseo. Serviranno un paio di settimane per la ricalcificaione”. Da lunedì torneranno in gruppo Filip e Pagani, la prossima settimana ultima risonanza di controllo per N’Gbesso.