I sindaci dell’Acquese a Roma per il nuovo progetto di Poste Italiane
Gli uffici postali dei piccoli centri saranno trasformarti in Sportelli digitali di prossimità
ROMA – “Abbiamo colto l’occasione per ribadire a Poste Italiane l’urgente necessità di tornare al più presto all’apertura con orario pieno negli uffici postali dei piccoli comuni, come nel pre pandemia, perché i progetti di prossimità possono funzionare solo se le strutture sono adeguatamente accessibili”.
La sindaca di Visone, Manuela Delorenzi – insieme a oltre una decina di colleghi sindaci dei comuni dell’Acquese – era presente questa mattina a Roma in occasione della presentazione di ‘Polis’, il nuovo progetto con cui Poste Italiane intende fare degli Uffici Postali una “Casa dei servizi digitali”, uno Sportello Unico che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione. Gli uffici postali dei piccoli comuni diventeranno così dei veri e propri sportelli per l’erogazione di diversi servizi, dallo stato civile all’anagrafe, dal catasto ai certificati penali, dall’Isee alle patenti di guida.
“Abbiamo accettato l’invito di Poste Italiane a questo evento – spiega la sindaca Delorenzi – perché concordiamo senz’altro sulla visione che indica negli uffici postali l’unico presidio istituzionale di tante piccole comunità. È fondamentale, quindi, una collaborazione sinergica tra enti locali e rete degli uffici postali, affinché questi presidi rimangano sui territori, e anzi di rafforzino”.
L’augurio, perciò, è che tale cambio di passo possa presto riguardare anche la continuità oraria dei servizi postali dei piccoli comuni: “Confidiamo che il rinnovato impegno preso oggi da Poste Italiane verso le esigenze delle piccole comunità, insieme alla nostra costante collaborazione con la Direzione provinciale di Alessandria (che fin dall’installazione dello sportello Postamat in paese si è sempre dimostrata interlocutore attento e sensibile a queste tematiche) potranno farci ottenere al più presto anche il ritorno a un servizio più ricco e continuativo del nostro ufficio postale”.