Coppa, Alessandria e Novi in finale
Successi netti nelle due semifinali, questa mattina
Storica doppietta: in C la squadra di Ruscigni batte Lilliput, le ragazze di Quagliozzi Balamunt
SANTENA – Stesso scenario per una doppietta storica: la Coppa Piemonte femminile è un monologo della provincia di Alessandria, che alza due volte il trofeo, al PalaSer di Santena, prima Pirates Novi – Gavi per la D, poi Alessandria Volley per la C.
Un trionfo che premia il grande lavoro di due club molto attenti al vivaio e capaci di realizzare un gix mix di esperienza e gioventù, grazie alla programmazione delle dirigenze e a due tecnici come Marco ‘Ius’ Ruscigni e Salvatore Quagliozzi.
Una data speciale per una terra che fa strada anche nel maschile nazionale, con La Bollente Negrini Cte: fra sette giorni sarà di nuovo campionato, ma adesso si festeggiano due gruppi straordinari.
Il primo verdetto è per la Coppa della D: in semifinale Pirates Novi Gavi elimina Sdm Almese. Dopo tre ore la sfida che vale il trofeo, contro Balamunt Minimold, che aveva lottato fino al quinto per avere ragione di Rs Racconigi. Le avversarie, però, iniziano con una buona intensità ed efficacia, 19/25.
La reazione delle ‘novigaviesi’ è fedele al loro nome, arrembante, da vere ‘piratesse’ : parità 25/20, il terzo set è una prova di forza che indirizza la gara, 25/11, che si chiude sul 3/1, 25/20.
Coppa, Alessandria e Novi in finale
Successi netti nelle due semifinali, questa mattina
Quel ko al tiebreak, unico in tutto il girone di andata della C per Alessandria Volley, non è stato mai metabolizzato del tutto. Pronte, le ragazze di Ruscigni, a prendersi la rivincita con gli interessi su Lilliput Settimo, la capolista del girone B. Che è battibile, e questa è l’altra bella notizia in chiave campionato e corsa alla B.
Ma adesso si celebra l’impresa della formazione del presidente Andrea La Rosa, che cede il primo, ma con la consapevolezza di avere i mezzi per capovolgere la partita. Così, dopo il 23/25, il pareggio è di autorità, 25/19, Alessandria duella, resiste e si aggiudica il terzo, 25/23 e poi mette la firma sul quarto, in maniera ancora più netta, 25/18.
Poi è solo festa, le due squadre in campo, le dirigenze, gli staff tecnici, i tifosi. E le Coppe. La pallavolo piemontese parla alessandrino e novese.