Quartiere Pista: anziani rapinati in casa, caccia ai banditi armati
E' accaduto ieri sera (giovedì). Sul posto i militari della Compagnia e la Scientifica
Ieri sera in Consiglio comunale le parole del sindaco Abonante sul tema sicurezza: più telecamere, più agenti, più controllo
“Quali sono gli atti e i prossimi passi che l’amministrazione ha deciso di mettere in campo per contenere questa emergenza sicurezza che stiamo vivendo?”: è stato il capogruppo della Lega, Mattia Roggero, ad aver interpellato – nel corso del Consiglio comunale di ieri sera – la Giunta Abonante sui recenti fatti di cronaca che hanno destato preoccupazione al quartiere Pista e agli Orti.
“Penso che là fuori ci sia una questione seria e l’ironia non serva – commenta l’esponente del Carroccio – Non si tratta di fatti gravi? Andate a dirlo alla gente cosa state facendo: al momento pare nulla”.
Quartiere Pista: anziani rapinati in casa, caccia ai banditi armati
E' accaduto ieri sera (giovedì). Sul posto i militari della Compagnia e la Scientifica
E’ il sindaco Giorgio Abonante a rispondere nel merito, relazionando in aula sulle iniziative già intraprese e sui programmi in cantiere per il futuro: “Ho partecipato due giorni fa al Comitato ordine pubblico e sicurezza, convocato per valutare l’accaduto. Sono situazioni che riguardano non solo Alessandria, ma anche Valenza e Casale – spiega il primo cittadino – Ho trovato il Questore e i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza molto presenti e preparati e, su tutti i fatti avvenuti, ci sono indagini in corso. Nonostante ci preoccupi quello che accade, quasi tutti i reati commessi sono stati controllati e sanzionati. Questo non è un territorio in cui impera l’impunità. Certamente bisogna migliorare per evitare che le cose accadano, con un’azione che deve essere preventiva”.
Attualmente sono circa 65 le telecamere attive in città, ma – come conferma Abonante – la sottoscrizione del progetto Smart City a cura di Amag nelle prossime settimane porterà altri dispositivi di controllo in città. Il Comune di Alessandria ha aderito, inoltre, al progetto ‘Telecamera Amica’ che prevede la donazione da parte di privati di altri apparecchi di videosorveglianza, la cui installazione sarà a carico dei proprietari dei muri su cui andranno collocate.
“Alessandria, c’è un problema sicurezza”
Lega all’attacco: “Due rapine in tre giorni. Cosa fa l’amministrazione?”
“Nell’ambito dei due progetti, entro la fine del ’23 amplieremo la nostra dotazione per il controllo del territorio. Attualmente i privati hanno dato una mano alla comunità installando telecamere al Forte Acqui, dove sono stati commessi alcuni reati –conclude il sindaco – Vogliamo lavorare non solo sulla sicurezza ma anche sulla mobilità, che va monitorata e resa più organica. Stiamo procedendo con l’iter per l’assunzione di 11 agenti di Polizia municipale per rafforzare l’organico del Comando, notoriamente in difficoltà. La prevenzione è importante e ha una caratterizzazione anche nel merito delle politiche sociali: ne stiamo discutendo con il Consorzio a cui il Comune ha delegato gli interventi in questo ambito per tornare a fare un po’ di lavoro ‘di strada’. Tutto questo per dire che l’amministrazione è presente e continueremo a discutere in aula i prossimi passi”.
Giovedì 2 febbraio si terrà invece una ulteriore riunione del Comitato di ordine pubblico per continuare a confrontarsi nel merito, ma anche per discutere di mobilità urbana, “perché il numero degli incidenti automobilistici è preoccupante – conclude Abonante – e servono politiche condivise a livello territoriale”.