Un Bartali diverso per il “Giorno della Memoria”
Al teatro comunale Francesco Dendi con uno spettacolo rivolto alle scuole della città
OVADA – Torna Francesco Dendi, dopo la partecipazione all’edizione 2022 di “Sconfinamenti”. L’attore riproporrà il suo “Bartali prima tappa” al teatro comunale “Dino Crocco” di Ovada. Lo spettacolo, in programma venerdì 27 gennaio dalle 10.00, è inserito nella proposta diretta alle scuole del territorio. La figura di Bartali è il pretesto per raccontare un momento storico decisivo e drammatico anche per le sorti del paese in cui viviamo oggi.
Finzione e realtà
«Possiamo parlare di spettacolo interattivo – racconta l’attore toscano – il pubblico non sarà un ascoltatore passivo ma farà parte della narrazione attraverso la suggestione che creeremo sul palco; non parleremo del merito sportivo ma del suo attivismo presso la Delasem, l’associazione clandestina di assistenza agli ebrei perseguitati, per cui Bartali verrà insignito del riconoscimento di “Giusto fra le Nazioni». Il testo e regia sono di Lisa Capaccioli. «Conoscevo Gino – prosegue Dendi – perché in Francia lo avevo interpretato per i suoi meriti sportivi, per una coincidenza del destino oggi lo interpreto da uomo che si è prodigato per salvaguardare gli ebrei. I tratti comuni che ho trovato in queste due vite parallele sono la grande forza di volontà, il coraggio e la testardaggine che in entrambi i mondi lo hanno portato a non mollare mai e a perseguire l’obiettivo». Il racconto in realtà si sviluppa di un “finto Bartali”, noto a tutti per le sue doti di ciclista che mette a disposizione di una giusta causa. Nel corso dello spettacolo l’attore dialoga con il pubblico, un aspetto ancora più importante in quest’occasione in cui si rivolgerà ai ragazzi.