La festa crudele

Venerdì 3 febbraio inizieranno a Tortona gli appuntamenti di riflessioni storiche e filosofiche promossi, come ogni anno, dal Gruppo di ricerca filosofica Chora in collaborazione con la locale UniTre. Dopo due stagioni di lezioni on-line a causa della pandemia, il ciclo Chora torna in presenza per affrontare, su invito dell’UniTre, un tema di scottante attualità, che si ispira a un celebre titolo di Franco Cardini: “La ‘festa crudele’: prospettive filosofiche sulla guerra”.
La cultura della guerra accompagna l’uomo dai suoi primordi, sempre caratterizzata dall’ambiguità ideologica che la rappresenta come una festa dei popoli e degli eroi, contrapposta all’esperienza crudele che annienta i principi di civiltà e umanità. Anche nella nostra epoca, contraddistinta dalla riflessione pacifista, non sono mancate guerre devastanti, spesso presentate dalla propaganda con nomi artificiosi e intenti nobili allo scopo di giustificarne l’inaudita ferocia. La filosofia, nel tentativo di elaborare nuove risposte a interrogativi antichi, deve prendere in considerazione il mutato assetto geopolitico e proporre riflessioni capaci di superare superficiali ricostruzioni e pericolose semplificazioni.
Questo è il calendario del ciclo: venerdì 3 febbraio Alessandro Peroni proporrà la riflessione “Sinfonia ‘Eroica’: il fascino della guerra”; venerdì 10 febbraio Matteo Canevari discuterà di “Guerra evitabile o inevitabile: una questione di diritto”; venerdì 17 febbraio Alessandro Galvan illustrerà “Vivere nell’era atomica: il contributo di Günther Anders e Norberto Bobbio”.
Tutti gli incontri avranno inizio alle ore 15.15 e si terranno presso la Sala Convegni della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona in via Emilia 168 (Piazza Duomo) a Tortona. L’ingresso è libero. In ciclo si tiene con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona.