"Un ospedale che si apre alla città"
ALESSANDRIA - L'Ospedale ha punti di forza che non sempre sono conosciuti. La festa di Sant'Antonio, patrono dell'Azienda ospedaliera, serve…
Alessandria, ieri l''inaugurazione durante le celebrazioni per il patrono dell'Ospedale
Ieri, venerdì, è stato inaugurato il nuovo reparto di Terapia intensiva cardiochirurgica dell’Azienda ospedaliera di Alessandria. La cerimonia ufficiale rientrava nel programma di eventi per le celebrazioni di Sant’Antonio.
Con questa inaugurazione l’Azienda risponde a due principali esigenze: potenziare i posti letto di Terapia Intensiva dedicati ai pazienti Covid, e ottimizzare l’offerta della Terapia Intensiva Cardiochirurgica, “ponendo così al centro, ancora una volta, le esigenze di salute del paziente”, come si legge in una nota.
"Un ospedale che si apre alla città"
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I lavori, per un importo complessivo di € 2.854.400,00, hanno interessato una superficie di circa 1.000 metri quadrati al primo piano del Padiglione Dea (Dipartimento d’emergenza e accettazione), ristrutturando locali non utilizzati.
Gli interventi sono stati coordinati dall’Area sviluppo strategico e innovazione organizzativa, diretta da Roberta Bellini.
La nuova Terapia intensiva cardiochirurgica, guidata da Federico Pappalardo, “è un reparto innovativo e ‘umanizzato’, capace cioè di restituire sensazioni di benessere agli utenti grazie a caratteristiche come la luminosità, spazi ad ampio respiro, percorsi chiari e intuitivi sia per i fruitori sia per il personale, oltre a una suddivisione degli spazi il più possibile razionale e modulare”.
All’inaugurazione erano presenti autorità locali e non, tra cui l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi.