Addio al dottor Ghiazza: il ricordo del sindaco Rapetti
L'ex sindaco Lucchini: "Grande forza d'animo che trasmetteva agli altri". De Angelis: "Se ne va un amico"
ACQUI TERME – Questa mattina, venerdì 20, tutta la città si è risvegliata con una triste notizia: sconfitto da un improvviso e terribile male, il dottor Gianfranco Ghiazza – ex direttore prima della Struttura Complessa di Medicina dell’Ospedale di Ovada e poi al ‘Monsignor Galliano’ di Acqui nonché direttore sanitario Aziendale dell’ASL di Alessandria dal 2005 al 2011 – è morto all’età di 69 anni. Ex consigliere provinciale nelle fila dei Democratici di Sinistra, il dottor Ghiazza era figura stimata e conosciuta non solo ad Acqui Terme per le sue qualità umane oltre che, naturalmente, per quelle professionali.
Nel giro di poche ore la notizia della scomparsa di Gianfranco Ghiazza ha fatto il giro dei social, suscitando il dolore e l’incredulità di quanti avevano avuto modo di conoscerlo e apprezzarne le indiscusse doti, sia come medico che come uomo di cultura e politica.
“A nome di tutta la città – dichiara il sindaco di Acqui Terme, Danilo Rapetti – esprimo le mie più sincere condoglianze alla famiglia del dottor Ghiazza. Era un medico di una professionalità e umanità uniche, che si è sempre speso in prima persona dando il massimo di sé per la propria città sia in ambito sanitario che in quello politico-amministrativo. Io stesso, per motivi familiari, ho avuto modo di percepire e apprezzare molto da vicino la grande empatia che aveva con i propri pazienti. Anche durante l’emergenza sanitaria pandemica, ad esempio, si era messo a disposizione della comunità su base volontaria per la campagna vaccinale. Proprio da lui, ricordo, ho ricevuto la prima dose di vaccino. Devo ammettere che a livello politico è stato uno di quegli avversari con il quale ho sempre sperato di non dovermi mai contrapporre, un po’ per la grande stima umana e in qualche modo anche per la riconoscenza che provavo nei suoi confronti. La nostra città perde davvero moltissimo con la sua scomparsa. Era una figura di grande valore”.
Anche l’ex sindaco Lorenzo Lucchini ha voluto ricordare il dottor Gianfranco Ghiazza, con il quale aveva avuto modo di collaborare – Ghiazza in quel periodo ricopriva il ruolo di consulente sanitario per l’amministrazione comunale – nel mesi più drammatici della pandemia. “Conoscere Gianfranco Ghiazza per me è stato un privilegio: difficile trovare tanta competenza, cultura, generosità e semplicità in un solo uomo. In un’epoca di povertà ed egoismo – sottolinea Lucchini – Gianfranco ha saputo distinguersi in modo cristallino. La sua presenza costante durante le fasi più difficili della pandemia è stata di sicuro il più importante dono che ha fatto alla nostra comunità. Era dotato anche di un’enorme forza d’animo, con la quale riusciva ad irradiare il prossimo. L’ultima volta che lo incontrai, alla vigilia di Natale, ormai conoscevamo entrambi il suo destino. Gli chiesi: “Come va?”, lui mi rispose con un sorriso, lasciando trasparire quel suo incredibile coraggio: “Ho avuto un piccolo guaio, ma… niente di irrimediabile”. Un grande. Mi unisco ai suoi familiari ed amici in un momento di immenso dolore e cordoglio”.
Il commosso ricordo di Gianfranco Ghiazza giunge anche da parte di Nicola De Angelis, consigliere comunale e presidente della Commissione Sanità della Giunta Rapetti: “In qualità di presidente della Commissione Sanità rivolgo il mio più sincero ringraziamento alla figura del dottor Gianfranco Ghiazza per tutto quello che ha rappresentato per la nostra città, sia in ambito sanitario che amministrativo. Nel corso delle fasi più drammatiche dell’emergenza pandemica, infatti, Gianfranco si è speso in prima persona per il bene di tutta la comunità. Acqui Terme gli deve un grande riconoscimento, io stesso gli devo molto. Con lui se ne va davvero un grande professionista, e per quanto mi riguarda anche un amico”.
