Barosini: “Legalità: sportello per le segnalazioni e sostegno alle vittime di usura”
Il presidente del Consiglio comunale propone anche di riattivare la Consulta giovanile: "Bisogna coinvolgere le scuole"
“E’ certamente una giornata significativa, questa di oggi – lunedì 16 gennaio – in tema di lotta alle mafie, e deve spronare ognuno di noi. Colgo pertanto l’occasione per segnalare alcune iniziative che ho intenzione di proporre al Consiglio comunale di Alessandria per portare avanti il tema della legalità, della trasparenza e della lotta all’usura”: così Giovanni Barosini (Azione), presidente dell’assemblea di Palazzo Rosso, commenta l’arresto del ‘boss dei boss’ Matteo Messina Denaro.
“Nel portare il saluto al nuovo prefetto Alessandra Vinciguerra, ho già avuto modo di richiedere, tramite il suo capo di Gabinetto, alcuni dati (certamente non sensibili) sul Fondo di prevenzione e sul Fondo di Solidarietà per le vittime dell’usura nella nostra comunità. L’obiettivo è avere un quadro chiaro del fenomeno, nella sua dimensione e nei contenuti specifici, per intensificare una collaborazione fattiva tra soggetti istituzionali, magari anche con la creazione di una sorta di sportello (fisico ed on line) per la raccolta di segnalazioni e per sensibilizzare maggiormente la cittadinanza, che spesso ha comprensibile timore ad esporsi. L’obiettivo, insomma, è fornire un sostegno alle vittime dell’usura (che in tempi di grave crisi socio-economica giocoforza corrono ancora più ‘pericoli’) per far sì che nessuno si senta mai escluso o addirittura solo”.
“Tale sensibilizzazione – conclude il presidente del Consiglio comunale alessandrino – dovrà coinvolgere necessariamente i giovani e le scuole: è quindi senz’altro il momento di riattivare la Consulta comunale giovanile, su cui mesi fa si era già impostato un iter, portando avanti un buon lavoro condiviso con la approvazione del relativo Regolamento. Infine, sempre in tema di legalità e trasparenza, ho intenzione di chiedere ai responsabili del nostro settore informatico di rendere maggiormente consultabile ai cittadini tutti gli avvisi pubblici, gare, appalti, fasi delle aperture buste, affidamento incarichi e lavori o prestazioni. Questi solo alcuni spunti, su cui è urgente confrontarci ed addivenire ad iniziative concrete”.