L’ultimo saluto a Mario Scaglione, sulla pista del campo scuola
Atleti, tecnici, dirigenti gli hanno reso omaggio nella sua 'seconda casa'
ALESSANDRIA – Molti in divisa dell‘Atletica Alessandria, la società di cui Mario Scaglione è stato fondatore, allenatore, dirigente, presidente. Sulla bara la bandiera del sodalizio del capoluogo, ma anche la canotta della Cartotecnica Piemontese Castellazzo, di cui era allenatore, e le scarpette da corsa, lui che è stato anche master.
Mario si è spento sabato, all’ospedale di Alessandria’: aveva 82 anni (ne avrebbe compiuti 83 a maggio) e fino all’ultimo il campo scuola è stato la sua seconda casa. Aveva espresso un desiderio e il mondo dell’atletica alessandrina, provinciale e regionale, gli ha tributato un omaggio e dato l’ultimo saluto proprio sulla pista dove quasi ogni giorno era presente, anche nel periodo della malattia, accompagnato dalla moglie Lorenzina Zulato.
“Grazie Mario per il tuo esempio, la tua passione, i tuoi insegnamenti, per quanto hai fatto anche nei momenti più difficili del club, per riportarlo dove merita”. Lo hanno sottolineato Franco Balza, il presidente Francesco Romeo, il responsabile della Novara Master, e Bruna Balossino, presidente provinciale della Federazione.
Ad applaudire Mario anche alcuni azzurri, Maddalena Grassano, Mario Armano, Roberto La Barbera, Valeria Straneo, l’ex assessore allo sport Piervittorio Ciccaglioni, e allenatori, atleti di ieri e di oggi, dirigenti, persone che con lui hanno condiviso un cammino nello sport e nella vita.
Mario sarà ricordato anche sabato, all’Ambra, in occasione della festa dell’Atletica Alessandria.
