Dimissioni Lucchini, il posto in Consiglio a Pasquina Laperchia
Sarà l'ex consigliera di maggioranza della precedente amministrazione a sostituire l'ex sindaco
ACQUI TERME – Sarà Pasquina Laperchia, già consigliera dell’ex Giunta Lucchini, a occupare il posto rimasto vacante in Consiglio Comunale dopo le dimissioni dell’ex primo cittadino. Dopo alcuni giorni di consultazioni il gruppo ‘La nostra Acqui’ che alle ultime Comunali appoggiava il sindaco uscente Lorenzo Lucchini – annuncia il nome della neo consigliera d’opposizione, che andrà così ad affiancare Elena Trentini.
“Un valido contributo all’opposizione”
“Il gruppo – comunicano i membri de ‘La nostra Acqui’ – ha ritenuto che grazie all’esperienza acquisita nella precedente consiliatura, Pasquina Laperchia potrà dare un valido contributo di controllo e indirizzo alla nostra azione nelle fila della minoranza. L’opposizione che intendiamo portare avanti sarà pacata e responsabile, ma ferma nel vigilare affinché l’ impegno e i risultati della precedente Amministrazione nel risanamento di un Bilancio esanime, nella progettazione e nel reperimento di ingenti risorse destinate allo sviluppo economico e alla rigenerazione urbana non siano vanificati o stravolti. In particolare, intendiamo offrire una collaborazione concreta ai lavori della Commissione Consiliare Sanità, perseguendo, in continuità con la precedente, l’imprescindibile obiettivo di salvaguardare e, ove possibile, migliorare i servizi sanitari territoriali e del nostro presidio ospedaliero”.
“Massima comprensione all’ex sindaco”
La capogruppo Elena Trentini ha voluto poi rivolgere un ringraziamento all’ex sindaco Lorenzo Lucchini, “per il grande lavoro che ha svolto con impegno e dedizione in un periodo eccezionalmente difficile e drammatico. Esprimo la mia massima comprensione per la sua volontà di tornare alla professione che ama e ai suoi molteplici interessi personali; so con certezza che non farà mancare al gruppo consiliare il suo aiuto e il suo contributo, così come ritengo di poter contare anche sulla collaborazione degli altri componenti della sua Giunta.
La Trentini tiene comunque aperte le porte per eventuali “altri avvicendamenti nel gruppo consiliare. Concordiamo, infatti, che molti di coloro che hanno partecipato alla competizione elettorale nelle nostre liste e che ne avranno volontà e possibilità, debbano avere l’occasione di cimentarsi con i lavori del Consiglio Comunale. La partecipazione alla vita politica della città rappresenta un onere e un onore, contribuisce alla conoscenza dei complessi meccanismi amministrativi e alla costruzione di una più profonda consapevolezza collettiva”.