Autosped cade. Ma si prende il titolo d’inverno
Vince Udine, 59-51, ma il quoziente punti, per pochi millesimi, consegna il titolo d'inverno a Castelnuovo
UDINE – C’ una successione di numeri che, presa da sola, potrebbe anche sembrare una semplice cifra. In realtà, in quell’1,017857143 c’è lo scudetto d’inverno di Autosped, nel girone nord della A2 femminile.
Nella serata in cui le giraffe perdono l’imbattibilità e mancano il ’13’ che avrebbe significato primato solitario, e Delser Udine vince (59-51) “con merito”, come sottolinea anche coach Nino Molino, Castelnuovo è, comunque, regina, un’altra conquista storica, perché mai la squadra aveva girato davanti a tutte nella sua storia nella seconda serie nazionale femminile, e mai era approdata alla final eight di Coppa Italia da testa di serie numero 1, che sfiderà la quarta del raggruppamento sud.
Questione di millesimi di punto: nell’arrivo a tre, perché a quota 24 ci sono anche le friulane e Sanga Milano, che batte Ponzano, le lombarde hanno un quoziente di una inezia più basso e sono seconde, mentre Udine è terza.
Una condizione che, comunque, non cambia il giudizio su una prestazione al di sotto delle possibilità di Autosped, che paga soprattutto il pessimo primo quarto, 22-9 per le padrone di casa, i sedici tiri da 3 sbagliati nei primi 20′, anche “equilibri in difesa” che mancano nella formazione di Molino. Che non vuole alibi, nonostante le condizioni fisiche non brillanti di Bonasia e Baldelli. “Per battere Sanga e Udine nel ritorno dobbiamo giocare una partita migliore”.
UDINE – AUTOSPED 59-51
(22-9, 36-27, 49-40)
Udine: Bovenzi 8, Ronchi 26, Bacchini 12, Turmel 9, Lizzi 2, Pontoni, Mosetti, Gregori 2. Ne: Penna, Tumeo, Agostini. All.: Riga
Autosped: Marangoni 13, Premasunac 10, Bonasia 7, Leonardi 4, Baldelli 2, Gianolla 8, Smorto, Rulli, Gatti 7. Ne: Bernetti, Ravelli. All.: Molino