“Berebene”: la guida 2023 celebra l’Enoteca
La guida redatta dal Gambero Rosso
OVADA – «Cantine suggestive». «Tutta la produzione della Provincia di Alessandria sotto i riflettori». Sono alcuni elementi tracciati a proposito dell’Enoteca Regionale di Ovada, in particolare della sede accanto a Palazzo Delfino, da “Berebene”, la guida stilata per il 2023 da Gambero Rosso. Decisiva in questo senso l’iniziativa in scena a inizio dicembre con la premiazione degli otto vini della provincia che hanno ottenuto i tre bicchieri dalla prestigiosa guida “Vini d’Italia” e la visita in città del suo curatore Gianni Fabrizio. Una celebrazione non solo del Dolcetto ma anche di Gavi, Barbera e Timorasso.
Racconto del Piemonte
Era stato l’esperto internazionale di vini a spendere parole molto positive. «Per noi – racconta Mario Arosio, presidente dell’ente di promozione del Dolcetto– rappresenta la conferma dell’importanza del lavoro fatto per dare un’impostazione che andasse oltre l’ambito della promozione del vino». Oggi i locali sono meta di tanti visitatori, appassionati informati o semplici curiosi, che possono trovare una vetrina ampia di tutti i vini dell’Alessandrino e della Regione. «Un ottimo punto di partenza- si conclude il breve profilo – per scoprire questo scorcio di Piemonte».
Testimonial artigiani
Tra le pagine della guida oltre 880 etichette, tra le migliori del nostro Paese, fra quelle reperibili tra gli scaffali delle enoteche a un prezzo inferiore ai 15 euro. Una ricerca rivolta soprattutto alle piccole realtà con spirito artigianale. Caratteristiche che ben descrivono il panorama della viticoltura dell’Ovadese, tanti piccoli produttori che con passione sono testimonial del territorio coi loro vini.
