“Coltiviamo talenti”: dalla Regione 8mila euro a due istituti della provincia
Premiati l'Ic 'De Amicis-Manzoni' di Alessandria e l'istituto 'Madri Pie' di Ovada. In Piemonte ok a 60 progetti per un totale di oltre 460mila euro
“Coltiviamo talenti: avviciniamo i ragazzi alla scienza attraverso l’approfondimento delle discipline Stem in classe. Materie che formano le professionalità necessarie alle nostre imprese garantendone la competitività ed opportunità occupazionali per nostri giovani”. Così l’assessore a Llavoro e Istruzione della Regione Piemonte, Elena Chiorino, commenta l’esito del bando che vedrà ben 60 scuole del primo ciclo (dalle elementari alle medie) ricevere i contributi per lo sviluppo delle discipline Stem (Science, Technology, Engineering, Mathematics).
In provincia, sono l’Ic ‘De Amicis-Manzoni’ di Alessandria con il progetto “Proponiamoci con le Stem” che è valso un contributo complessivo di 8mila euro nel biennio 2022-2023 e 2023-2024 e l’istituto ‘Madri Pie’ di Ovada col progetto “Mistero al St. Catherine-Creazione di un gioco da tavolo”, premiato con un contributo di 8mila euro sul medesimo biennio.
Tutti i progetti approvati: leggi qui
“Considerare certe materie alla portata di pochi è un errore: oggi più che mai diventa fondamentale innescare, fin dai primi anni di scuola, la passione per le materie tecniche e scientifiche per preparare i nostri studenti ad essere pronti nell’affrontare le sfide più complesse che la società moderna ed il mondo del lavoro oggi richiedono. E’ con questo spirito – prosegue l’assessore (foto sotto) – che per il prossimo biennio ho voluto inserire un bando all’interno dell’offerta formativa, dedicato esclusivamente alle discipline Stem, con un investimento regionale di 460mila euro: un impegno di risorse importante per contenere il fenomeno della dispersione scolastica e per favorire l’interesse dei ragazzi alla scienza. Lavoriamo affinché la “forza lavoro Stem” sia allineata alle richieste delle imprese, incrementando il bacino dei talenti che i nostri giovani rappresentano”.
Le attività inserite nel bando riguardano apprendimenti interdisciplinari, sistemici e progressioni concettuali attraverso la tecnologia e l’informatica, strumenti fondamentali nella vita di ognuno e parte integrante delle esigenze lavorative richieste dal mercato del lavoro. I progetti prevedono la realizzazione di laboratori basati su metodi pedagogici e didattici attivi ed esperienziali, per stimolare il pensiero critico, la multidisciplinarità, la creatività nel problem solving, la capacità di investigazione e la partecipazione attiva di tutta la classe. Le attività si svilupperanno nell’arco di un biennio proprio per garantire la continuità didattica e l’approfondimento dei contenuti.