A ‘casa Federico’ lo spirito natalizio diventa un’opera d’arte
Da anni durante le festività l'abitazione di via Cassarogna si trasforma in un trionfo di luci
ACQUI TERME – Passando davanti alla casa della famiglia Federico, ad Acqui in via Cassarogna, diventa quasi impossibile non strabuzzare gli occhi o rimanere a bocca aperta. Dall’imbrunire in poi, d’altronde, quello che si presenta alla vista è uno spettacolo degno di essere ammirato e, perché no, anche raccontato. Un trionfo di luci, ghirlande, decorazioni, renne di varie dimensioni e babbi natale, «e quest’anno ho aggiunto anche la stella sul tetto», spiega Francesco Federico, proprietario dell’abitazione che a Natale pare davvero diventare il rifugio di Santa Claus.
“Una settimana di lavoro”
«È da quando sono in pensione che io e mia moglie Angela decoriamo casa in modo da renderla più “natalizia” possibile, e ogni anno cerchiamo di aggiungere qualche particolare in più». Il risultato parla da solo: una vera opera d’arte in grado di allietare l’animo di chi è sensibile allo spirito natalizio e alle sue celebrazioni di luce.
«Quanto tempo impiego per completare l’allestimento? Beh, si va dai 3-4 giorni fino a una settimana – commenta Francesco – e per quanto riguarda la spesa complessiva, invece, posso dire che cerchiamo di contenere i costi per quanto possibile. Credo che sommando tutto il materiale si arrivi tranquillamente oltre i mille euro, ma è una spesa che ho dilazionato negli ultimi 4 anni, ovvero da quando ho iniziato a “fare sul serio” (sorride, ndr)». E i consumi? «Ho sottoscritto una tariffa speciale a basso consumo dopo le 20».
La casa di Natale di Francesco, volontario di Protezione Civile, naturalmente attira ogni giorno l’attenzione di curiosi e passanti: chi si fa una foto con la composizione di luminarie come fondale, chi gira video da postare su Instagram e chi si ferma a fare i complimenti agli autori di cotanto splendore.
Un concorso nel 2023?
Anche il sindaco non è rimasto insensibile alla mirabile opera dei coniugi Federico: «Penso che ormai sia giunto il momento di conferirgli una sorta di riconoscimento, probabilmente una targa», confida Danilo Rapetti. «Inoltre, per il prossimo anno stiamo pensando di indire un concorso di Natale per premiare le decorazioni più belle». Se il premio “luci natalizie” si farà davvero, inutile nasconderlo: il signor Federico parte senz’altro come favorito.