Dopo i mercatini un bilancio per gli eventi 2022
Si è chiusa domenica scorsa una stagione contraddistinta in particolare dal successo di Vino e Tartufi
OVADA – «Siamo soddisfatti. Era solo una prima edizione ma il numero di visitatori è stato incoraggiante. Sicuramente lavoreremo per rendere più grande e interessante l’iniziativa nei prossimi anni». A parlare dei “Mercatini di Natale” andati in scena domenica scorsa in piazza Assunta è Sara Olivieri, consigliere comunale che ha coordinato l’organizzazione dell’iniziativa.
Solo hobbisti
La giornata ha di fatto chiuso un periodo invernale particolarmente ricco di eventi. Il picco è stato raggiunto con “Vi. Ta. – Vino e Tartufi” l’appuntamento che ha richiamato in città oltre 7 mila visitatori richiamati dai prodotti simbolo dell’autunno del Monferrato. Ma anche il “Mercatino dell’antiquariato” di giovedì scorso ha visto un’abbondante partecipazione di visitatori in arrivo in particolare dalla Liguria.
Domenica scorso le bancarelle hanno preso posto in piazza Assunta: in esposizione oggetti di piccolo artigianato, idee regalo con un particolare richiamo al Natale in arrivo. Spazio riservato solo agli hobbisti con una di quelle classiche decisioni figlie di quella burocrazia che nella nostra città rende insormontabili problemi che altrove vengono superati con facilità. Ma chi ha partecipato ha dimostrato di gradire, come testimoniato dagli operatori al momento di smontare stand e allestimenti. L’intenzione di lavorare in prospettiva è già stata ribadita anche dalla Pro Loco che punta ad ampliare il periodo in cui proporre inizative pubbliche per la città.