Acqui contro il Cuneo per agganciare la vetta
All’Ottolenghi arriva il Cuneo e Merlo chiede coraggio ai suoi
ACQUI TERME – «Se dopo la sconfitta con il Moretta qualcuno mi avesse detto che alla penultima di andata l’Acqui avrebbe giocato una gara per agganciare una delle due capoliste del girone, avrei risposto che serviva una grande rimonta, la consapevolezza della squadra del suo valore, la capacità di compattarsi e crescere. Proprio quello che i ragazzi hanno fatto».
E che adesso permette agli uomini di Arturo Merlo di giocare, domenica, per il primo posto, in casa, con la spinta del pubblico, alleato in più contro il Cuneo. «Avversaria che, invece, non sorprende certo di vedere al vertice: è un organico forte, con l’aggiunta di Simone Serino e di alcuni giovani di qualità. Soprattutto è una realtà che ha preso sempre più coscienza del suo ruolo, rappresentare una grande provincia almeno nella categoria più alta del calcio dilettantistico. Sappiamo la forza di chi avremo di fronte, ci siamo preparati tatticamente. Ai ragazzi ho detto che una partita così è bella da giocare, si motiva quasi da sola, e va affrontata con coraggio ».
E con Baldizzone in più, mentre Bollino, rientrato due settimane fa, si è di nuovo fermato, ‘ricaduta’ del problema muscolare. Fermo Genocchio – e i tempi per lui si allungano Guazzo sconta la seconda giornata di squalifica e Merlo può insistere con il tridente con Mazzarello e Innocenti esterni e Piana punta centrale.