Le aziende Beccaria Davide e Crova Massimo vincono il Torchio d’Oro 2022
Poco fa al Castello di Casale le premiazioni della 29esima edizione
CASALE – Le aziende agricole Beccaria Davide e Crova Massimo si sono aggiudicate ex aequo l’Oscar 2022 del Concorso Enologico Torchio d’Oro, giunto alla 29esima edizione e la cui premiazione è terminata poco fa nell’ex Cappella del Castello di Casale.
Alla presenza delle autorità (tra loro l’assessore regionale Maurizio Marrone), sono stati anche consegnati i 15 diplomi di merito tra i 94 vini premiati dai giudici che hanno preso in esame i ben 167 vini presentati dalle 40 aziende partecipanti.
«L’edizione 2022 del Torchio d’Oro – ha ricordato l’assessore Daniela Sapio – ha visto una partecipazione larghissima di aziende e di vini, tornando a premiare le vere eccellenze del nostro territorio. Un grazie di cuore, quindi, va a chi ha voluto aderire al Torchio d’oro, ai giurati, all’Istituto Luparia di San Martino di Rosignano che, ancora una volta, ci ha ospitati per le degustazioni».
I voti dei giudici non sono stati palesi e discussi, ma singoli e segreti: la media matematica ha determinato i premiati, con l’esclusione del voto più alto e del più basso.
Il Torchio d’Oro è un’iniziativa organizzata dal Comune di Casale Monferrato con l’indispensabile collaborazione dell’Istituto Luparia di San Martino di Rosignano Monferrato, e approvata dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
«Questo è il momento più importante dell’enologia monferrina. Alle origini dell’agricoltura moderna c’è un grande contributo della monferrinità» le parole del sindaco Federico Riboldi.
«Come istituzione è un nostro dovere difendere questo patrimonio, il Monferrato ci riempie gli occhi di bellezza» ha salutato l’assessore regionale Maurizio Marrone.
Qui l’elenco dei diplomi di merito
Qui l’elenco di tutti i vincitori