Casale: trasferta sul campo della Castanese
Quella di domenica potrebbe essere l'ultima gara del gruppo Nerostellato che ha iniziato la stagione
CASTANO PRIMO – Domenica alle 14.30 il Casale affronta in trasferta a Castano Primo i padroni di casa della Castanese, formazione di metà classifica.
Mai, nei suoi 123 anni di storia, il Casale è stato ospite a Castano Primo, comune della provincia milanese incastrato tra le “terre” varesotte e novaresi; 10mila ed oltre abitanti e una squadra che si è riaffacciata alla serie D dopo ben 32 anni di assenza. Il sodalizio castanese infatti era retrocesso dall’allora Interregionale al termine della stagione 1988/89, nonostante le 14 marcature di Garavaglia (classe 1959 scuola Inter e poi per anni in C alla Rhodense), ed in Interregionale era approdato al termine della stagione 1983/84 quando si aggiudicó il proprio girone di Promozione (al tempo non esisteva l’eccellenza) acquisendo il diritto a disputare un campionato così prestigioso. Furono cinque i campionati consecutivi della Castanese nella massima serie dilettantistica, tra i quali da segnalare quello del 84/85 quando i nero verdi si piazzarono terzi alle spalle del Leffe (promosso in C2) e del Seregno. Dopo la discesa in Promozione accennata poc’anzi la Castanese disputó due stagioni in Promozione per poi acquisire il diritto a partecipare alla neonata Eccellenza dove sarebbe giunta seconda nel 91/92 sfiorando il ritorno in serie D; la doppia retrocessione del biennio 95/97 fà poi sprofondare la Castanese in Prima Categoria mettendo fine al periodo forse più ricco di soddisfazioni per i nero verdi fondati nel 1967 da un gruppo di amici tra i quali Annibale Sacchi al quale oggi è dedicato lo stadio cittadino.
Il ritorno in serie D è roba d’oggi, la Castanese è giunta seconda nel proprio girone di Eccellenza la scorsa stagione dopo aver vinto la Promozione nel 2018.
Quella di domenica potrebbe essere l’ultima gara del gruppo Nerostellato che ha iniziato la stagione, ad inizio dicembre si aprirà il mercato e molti tra i ragazzi di Sesia cercheranno altre sistemazioni per mettere una pezza ad una stagione, umanamente, disastrosa; se sotto il profilo dei risultati non c’è nulla da obbiettare, sotto quello morale ed umano ci sarebbe da scrivere un libro, e non di quelli di facile lettura.