Venerdì a Palazzo Robellini il Pd acquese “si mette in ascolto”
Un'assemblea aperta a tutti per analizzare la situazione - nazionale e locale - del Partito Democratico
ACQUI TERME – «Sarà un’assemblea aperta a tutti per capire cosa pensa la gente dell’attuale situazione del Partito Democratico»: così Ezio Cavallero, segretario del circolo acquese ‘Raffaello Salvatore’ spiega il senso di ‘Mettiamoci in ascolto’, l’incontro in programma venerdì 25 alle 20.45 a Palazzo Robellini.
In attesa del congresso nazionale, un confronto pubblico per analizzare gli scenari legati alla nuova leadership e discutere la revisione/integrazione del ‘Manifesto dei valori’. «Il risultato delle Politiche non è stato certo esaltante, ma penso che trovarsi nel mezzo di due schieramenti, ovvero Azione e Movimento 5 Stelle, non ci abbia aiutato. Senza dubbio – commenta Cavallero – siamo stati penalizzati dal nuovo sistema elettorale». E sull’exploit di Fratelli d’Italia? «Il numero dei voti raccolti a destra è rimasto più o meno lo stesso del 2018, solo con una ripartizione nettamente a vantaggio della Meloni. D’altronde è oramai evidente che la politica italiana sia caratterizzata da una fluidità sempre più marcata. Finora lo hanno dimostrato tutti, Pd compreso: il consenso può moltiplicarsi in modo molto repentino».
Entro gennaio 2023 sarà convocato il congresso del circolo ‘dem’ locale nel corso del quale sarà eletto il nuovo coordinatore cittadino – Ezio Cavallero ha presentato le proprie «irrevocabili dimissioni» – e i membri del nuovo coordinamento di sezione.