Contro la violenza sulle donne, l’impegno del centrosinistra
Domani prima iniziativa del ciclo di incontri "Novi riparte", simbolicamente dedicata all'universo femminile
NOVI LIGURE — La conoscenza è il rimedio per ogni male curabile, come la violenza di genere. È a partire da questo presupposto che l’alleanza di centrosinistra di Novi Ligure ha organizzato un incontro – domani alle 18.00, presso il Foral di via Carducci – in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
La serata sarà dedicata a una riflessione su questo tema, attraverso letture e narrazioni di storie di violenza realmente accadute. Un’iniziativa che punta i riflettori su una lotta, quella per l’azzeramento delle aggressioni sul genere femminile, che non è ancora stata vinta e incoraggia le donne a unirsi, a raccontare e a non arrendersi. Durante l’incontro verrà divulgato materiale informativo e saranno presenti ospiti come Laura Gualtieri, che si occuperà di illustrare uno dei cicli della violenza (che parte dalla seduzione, attraversa la tensione, esplode e si conclude con il pentimento) e l’associazione alessandrina Medea.
Nata nel 2009 su iniziativa di un gruppo di donne, l’associazione gestisce il Centro Antiviolenza di Alessandria e si preoccupa di salvaguardare la libertà e l’autodeterminazione delle donne, spesso minacciate da uno scenario che sembra rafforzare la violenza di genere: disoccupazione, precariato, erosione dei diritti delle madri lavoratrici, scarto salariale tra uomini e donne, povertà. E le donne hanno anche pagato il prezzo più alto per le conseguenze del lockdown. Medea offre servizi di assistenza sociale e psicologica, percorsi di riabilitazione, volontariato e un centro di ascolto. Perché il chiedere aiuto non è simbolo di debolezza e di impotenza, ma di forza e di coraggio.
L’iniziativa di giovedì 24 novembre è organizzata da Partito Democratico, Psi, Articolo Uno e Moderati in collaborazione con Medea e con la compagnia Teatro del Rimbombo.