Accademia Urbense, c’è il nuovo direttivo «In arrivo iniziative in ricordo di Laguzzi»
L?ente riconferma Bavazzano al vertice e guarda al futuro «Nel 2023 omaggeremo l?ex presidente»
OVADA – “Era il nostro collante e trascinatore”. Così, nell’aprile del 2018 – in seguito alla sua scomparsa – i rappresentanti dell’Accademia Urbense definirono Alessandro Laguzzi, lo storico, preside scolastico nonché ex presidente dell’ente che ha sede in piazza Cereseto. Ora, a cinque anni dalla morte, il riconfermato direttivo dell’associazione punta ad onorarne la memoria con alcune iniziative specifiche.
Nel corso dell’assemblea degli associati per l’assegnazione delle cariche (l’incontro si è svolto giovedì scorso, 10 novembre, a qualche giorno di distanza dalle recenti votazioni e dallo scrutinio del 28 ottobre 2022, ndr), Paolo Bavazzano è stato riconfermato presidente (ruolo ricoperto a partire dal 2019, subito dopo il decesso di Bruno Tassistro), mentre Ermanno Luzzani sarà il suo vice. Oltre a Giacomino Gastaldo (tesoriere) e Pier Giorgio Fassino (segretario del Consiglio Direttivo), figurano (con l’incarico di consiglieri) anche Renzo Incaminato, Ivo Gaggero, Andrea Lanza, Edilio Riccardini, Enrico Ottonello Lomellini, Angelo Barisione.
Ruoli e prospettive
Nel prossimo triennio, inoltre, Bavazzano sarà il coordinatore editoriale della rivista Urbs e conservatore dell’Archivio Storico Monferrato. Luzzani, invece, è stato nominato curatore dell’immagine Artistica dell’Urbense, Gastaldo è il tesoriere dell’Ente, Incaminato è il consulente degli Aspetti Naturalistici dell’Ovadese, Edilio Riccardini è l’esperto di Storia Medievale Ovadese, Enrico Ottonello Lomellini è l’esperto di Araldica, Genealogia, Diritto Nobiliare, Margherita Oddicino e Rosanna Pesce sono le curatrici della Biblioteca Sociale e Pier Giorgio Fassino e Ivo Gaggero sono rispettivamente il direttore e il vice della Rivista Urbs.
Nel corso dell’assemblea si è discusso sia da quanto è già stato fatto nei mesi scorsi (in particolare da un punto di vista culturale, con la pubblicazione dei libri “Testimonianze e vicende storiche tra l’Acquese e l’Ovadese” di Flavio Ambrosetti, “Radici Perdute” di Angelo Barisione, la relazione sulla vita e l’arte di Dante Mosè Conte presentata da Ermanno Luzzani alla sala Coop con richiesta di un incontro a Genova e il consueto calendario 2023 edito dall’Accademia) e di quanto è già stato messo in programma.
Fra gli impegni futuri, nel 2023 si intende ricordare la figura di Alessandro Laguzzi, l’ex presidente dell’Accademia Urbensem (dal 1992 al 2018) e al quale si deve il lancio dell’autorevole rivista Urbs, apprezzata in tutto il territorio nazionale. Un doveroso riconoscimento per un personaggio noto in città, assessore in più legislature a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90 ma soprattutto insegnante e preside dell’istituto superiore Barletti, fino alla pensione arrivata nel 2012.