Petizione Terme: tre giorni con i gazebo di Act per le ultime firme
Oggi il punto firme in corso Italia, ma sarà presente in centro anche venerdì e domenica
ACQUI TERME – È stata superata quota 1600, «ma si può fare ancora meglio»: è l’obiettivo di Act Consumatori per la raccolta firme volta alla tutela del diritto alla salute e per la riapertura dello stabilimento “Regina”.
Per rendere ancora più cospicua la mole di adesioni, il presidente Massimo Antonucci ha deciso di organizzare tre occasioni pubbliche per dare modo a chi ancora non l’avesse fatto di apporre la propria firma sulla petizione che verrà inviata alla Regione. «In tanti – spiega Antonucci – ci hanno chiesto altri appuntamenti per aderire alla nostra iniziativa: martedì 15 (oggi, ndr) e venerdì 18 dalle 9.30 alle 14, il gazebo di Act sarà in corso Italia davanti l’ex Pretura. Domenica 20, dalle 9.30 alle 18, saremo invece in piazza Italia».
Nel frattempo, buone notizie per ciò che riguarda il comparto turistico-termale: la scorsa settimana la Regione ha stanziato i 500mila euro euro per la realizzazione della ciclabile Acqui-Alice Bel Colle: «Testimoniano che alta è l’attenzione di Palazzo Lascaris sulle Terme acquesi. Mi sembra il momento giusto – continua Antonucci – per rammentare all’Assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi quanto dichiarato in un reportage realizzato da Act Consumatori qualche mese fa. Interrogato sul futuro delle Terme di Acqui, constatate le potenzialità degli stabilimenti nostrani, dichiarò: “la Regione Piemonte sta mettendo in campo tutti gli strumenti di cui dispone per dare continuità e sviluppo all’attività, confidando di incontrare la necessaria collaborazione della proprietà. Tra le soluzioni è allo studio un modello innovativo, già testato all’estero, che permetterebbe di entrare con fondi regionali ed europei nel capitale delle aziende in crisi per rivitalizzarle, con il supporto di esperti del settore. L’obiettivo è garantire il massimo supporto per tutelare il futuro di un patrimonio professionale e storico che la Regione ritiene strategico per Acqui e per il Piemonte”. E’ il momento della partecipazione – conclude il presidente di Atc – e di prendere posizione. Ora la Regione Piemonte non potrà ignorare la nostra iniziativa».
La raccolta firme sarà abbinata alla campagna di tesseramento 2022/2023 di Act Consumatori. Info: 331.8377592 o la mail info@actconsumatori.it.