Fischnaller 'grazia' l'Alessandria. A Fermo è parità
Quasi allo scadere l'ex va sul dischetto, ma calacia alle stelle. Punto prezioso
Rebuffi: "Nella ripresa, soprattutto nel finale, ci siamo abbassati troppo"
FERMO – “Un bel punto. Anzi, un grande punto, soprattutto per come si sono messe le cose negli ultimi 8 minuti”. Fabio Rebuffi si tiene stretto questo 0-0 che muove un poco (non molto) una classifica affollata sul fondo, con scarti minimi, come anche in testa.
Al tecnico interessa che la squadra non interrompa la marcia, e certo non è facile tenere tutti sul pezzo quando, di nuovo, visto che il 30 novembre si avvicina, tornano a circolare papabili per la panchina (di nuovo Pochesci, ad esempio) che è sua e che ha dimostrato di occupare con professionalità e capacità di gestione del gruppo. Costruire la strada per la salvezza è l’unico obiettivo e l’unico pensiero.
Fischnaller 'grazia' l'Alessandria. A Fermo è parità
Quasi allo scadere l'ex va sul dischetto, ma calacia alle stelle. Punto prezioso
La sua Alessandria avrebbe potuto segnare nel primo tempo, mentre nella ripresa si è abbassata troppo, permettendo alla Fermana di entrare troppe volte in area, soprattutto in quegli “otto minuti” in cui si è rischiato di capitolare. “Sottolineo la buona prestazione nel primo tempo, in cui siamo ripartiti spesso e ogni volta che avevamo un giocatore tra le linea, siamo riusciti ad aprirci il campo. Nella ripresa Martignago, che ci garantiva queste linee di passaggio, è un po’ calato, e ci può stare, perché sta ancora lavorando, e noi con lui, sulla sua condizione, e Galeandro – insiste Rebuffi – non è riuscito a trovarle, come avrebbe voluto, per errori tecnici e perché ci siamo abbassati. Gli ultimi otto minuti erano da interpretare meglio: una partita da pareggio, che abbiamo rischiato di perdere nel finale, quando sarebbe servita una migliore gestione”.
Quanto può avere influito il peso della gara, soprattutto sui più giovani? Magari il timore di compromettere il risultato? “Può anche influire, certo, ma era una partita pesante anche per i nostri avversari. Se anche questa componente ha influito, significa che sotto questo aspetto dobbiamo ancora crescere molto, perché di gare ‘pesanti’ ne dovremo affrontare ancora molte”.
Baldi salva un gol, Rizzo cresce
Ma in attacco l'Alessandria ha poco peso, soprattutto quando Martignago accusa la fatica
Con gli uomini attuali, fino a dicembre compreso, senza rientri degli infortunati. “Non credo che li recupereremo prima. Qualche chance potrebbero averla Pagani e Liverani, ma da valutare giorno per giorno”.