Il tentato furto di alimenti all’Esselunga finisce con botte e 2 arresti
Per due minori è stata disposta la custodia cautelare in carcere. Avevano tentato di asportare 500 euro di tonno in scatola
CASALE – La Polizia di Stato di Casale Monferrato, venerdì 14 ottobre ha arrestato in flagranza di reato, due minori, resisi responsabili di tentato furto ai danni di un supermercato cittadino, l’Esselunga, tramutatosi poi in tentata rapina e lesioni nei confronti di due addetti alla vigilanza.
In particolare, verso le ore 11.30 del 14 ottobre il personale del supermercato ha richiesto l’intervento della Volante poiché alcuni dipendenti avevano sorpreso a rubare due giovani. Giunti immediatamente sul posto, gli operanti hanno notato due ragazzi intenti ad aggredire alcune persone che stavano tentando di fermare la loro fuga. Nel frangente uno dei due, nonostante il sopraggiungere degli operatori, ha cercato di allontanarsi, ma è stato immediatamente bloccato.
Dalla prima ricostruzione dei fatti, si è appurato che i due soggetti, dopo aver fatto ingresso nel supermercato, avevano prelevato dagli scaffali più di cinquanta confezioni di tonno in scatola, nonché altre derrate alimentari, il tutto riposto in alcune buste per la spesa.
Poiché i due erano già stati notati dagli addetti alla vigilanza in numerose altre occasioni di trafugamento merce, sono stati osservati a distanza da uno degli incaricati, il quale, poi, all’approssimarsi alle casse ha atteso di vedere cosa avrebbero fatto. I due, eludendo i punti di pagamento, hanno percorso il corridoio dedicato all’uscita di emergenza con il chiaro intento di allontanarsi. Solo in quel momento l’addetto alla vigilanza ha richiamato la loro attenzione intimandogli di fermarsi, ma i rei hanno proseguito ancora per qualche metro, poi vista la presenza di altro operatore, hanno abbandonato le borse e per guadagnare la fuga lo hanno aggredito e spintonato più volte, riuscendo così ad arrivare nei pressi dell’uscita.
Qui anche l’altro vigilante si è impegnato per impedire loro di andarsene ma i due giovani, reiterando le precedenti azioni aggressive, hanno spinto e colpito con schiaffi e pugni i malcapitati, tirando anche con forza i capelli ad uno dei due; nel frattempo altro personale dipendente del supermercato ha contattato il numero di emergenza “112”.
La merce oggetto del tentativo di furto, per un valore di più di € 500, è stata immediatamente riconsegnata al punto vendita, mentre i due soggetti venivano accompagnati presso il Commissariato di P.S.
Gli addetti alla vigilanza si sono recati al Pronto Soccorso, ove i sanitari hanno diagnosticato loro lesioni con prognosi 10 giorni.
I poliziotti operanti, dopo aver reperito e visionato i filmati del circuito di video-sorveglianza interno dell’attività commerciale, dai quali sono emersi chiari elementi probatori concordanti con le dichiarazioni rese dalle due parti offese, hanno proceduto all’arresto di entrambi i giovani, i quali, al termine delle attività di rito, sono stati associati presso il Centro di Prima Accoglienza di Torino a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
Lunedì 17 ottobre il giudice del Tribunale per i minorenni di Torino ha proceduto alla convalida dell’arresto e disponeva a carico di entrambi la misura cautelare in carcere.