Omicidio Sale: Luca Orlandi vuole ritrattare la confessione
Il giovane è in carcere: respinta l’istanza di scarcerazione presentata dai difensori
SALE – L’indagine che dovrà definire come si sono svolti i fatti che hanno portato alla morte di Norma Megardi, 74 anni, sono ancora in corso.
In carcere per l’omicidio, c’è Luca Orlandi, 24 anni, mentre i suoi genitori sono stati indagati, a piede libero (la coppia ha sempre respinto ogni addebito). Il giovane è accusato di omicidio volontario, incendio e distruzione di cadavere.
I difensori di Luca Orlandi, avvocati Gabriella Boero e Wladimiro Meisina, hanno chiesto per il loro assistito istanza di scarcerazione e, in subordine, gli arresti domiciliari. Richiesta che è stata respinta.
Tra le motivazione addotte dai legali il fatto che non c’è pericolo di reiterazione del reato: il 24enne aveva confessato ma, spiega l’avvocato Boero, si trattò di ammissioni avvenute nell’immediatezza mentre ora il giovane vorrebbe modificare totalmente quelle dichiarazioni “non riconoscendole come sue – ritrattazione che ad oggi non è stato possibile fare”.