Kimberley Process: tracciabilità e sostenibilità nel convegno di Valenza
Martedì alle 16 in Comune
VALENZA – Il Gruppo Aziende Orafe Valenzane di Confindustria Alessandria in collaborazione con Confindustria Federorafi e Adm (Agenzia Accise, Dogane e Monopoli) ha organizzato il convegno “Kimberley Process: l’etica della certificazione ed il distretto orafo di Valenza”, che si terrà martedì 8 novembre alle ore 16 a Valenza presso la Sala Consiliare del Comune.
Il Kimberley Process è uno strumento di tracciabilità che implementa uno schema di certificazione per l’import ed export dei diamanti grezzi ed è il più importante impegno internazionale di responsabilità sulla fornitura di pietre preziose.
«Con questo tavolo tecnico sul Kimberley Process – spiega Alessia Crivelli, Presidente del Gruppo Aziende Orafe Valenzane di Confindustria Alessandria e Vice Presidente di Confindustria Federorafi – promuoviamo l’approccio sempre più sostenibile delle nostre imprese ai mercati internazionali attraverso l’adozione di pratiche responsabili nell’approvvigionamento dei preziosi provenienti da zone ad alto rischio o interessate da conflitti, per ridurre il finanziamento dei gruppi armati con i proventi dello sfruttamento dei minerali locali. Per il nostro settore la tracciabilità è un tema etico di estremo rilievo: è fondamentale quindi la conoscenza di questo processo e anche quella delle competenze tecniche che le imprese possono e devono acquisire».
L’Adm (Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli) è sede dell’Autorità Kimberley italiana deputata all’analisi gemmologica e al rilascio delle certificazioni. Il Laboratorio Chimico dell’Ufficio Antifrode di Torino ha la competenza esclusiva per i controlli delle importazioni, esportazioni e rilascio dei certificati UE dei diamanti grezzi, mentre l’Ufficio delle Dogane di Torino effettua i controlli e gli adempimenti doganali.
In apertura del convegno interverranno Maurizio Oddone, Sindaco del Comune di Valenza, Andrea Maria Zucchini, Direttore DTII – Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, e Alessia Crivelli, Presidente del Gruppo Aziende Orafe Valenzane di Confindustria Alessandria, Vice Presidente di Confindustria Federorafi e Direttore Marketing di Crivelli Srl.
Relatori:
Barbara Aragone (Ufficio Estero di Confindustria Alessandria) e Stefano de Pascale (Direttore Confindustria Federorafi): “Internazionalizzazione, la normativa tecnica e la certificazione dei preziosi e dei materiali gemmologici”;
Daniela Dispenza (Dirigente Ufficio Antifrode – Sezione Laboratori DTII): “Il nuovo laboratorio di gemmologia e i servizi offerti alle imprese: tempi, costi e modalità di utilizzo del servizio”;
Claudia Zedda e Daniela Montaldo (Gemmologi Laboratorio di Torino): “La certificazione Kimberley Process”;
Giuseppe D’Introno (Responsabile Sezione Operativa Orbassano – Agenzia Dogane e Monopoli): “I flussi import/export di diamanti prima della guerra in Russia. Nuovi scenari e nuovi protagonisti”;
Andrea Raselli (Amministratore Delegato Raselli Franco Spa) e Anselmo Novarese (Amministratore Delegato Difi Gioielli): “Le imprese certificate: quali i vantaggi competitivi della certificazione Kimberley Process”;
Marco Deiana e Mauro Ferretti (Amministratore Delegato e Doganalista Ferrari Spa): “Gli aspetti doganali della certificazione Kimberley Process”.
Seguirà un dibattito con le imprese.