Galà, torna la festa del ciclismo di Fabrizio Tacchino
Il prossimo 10 dicembre alla Loggia di San Sebastiano
OVADA – Tornerà il prossimo 10 dicembre il “Galà del Ciclismo”. E sarà la solita festa dedicata a tutta l’attività della provincia con un occhio di riguardo al panorama della società giovanili come nello spirito che Fabrizio Tacchino, preparatore atletico con una vasta esperienza nelle due ruote, nel triathlon e nello sport paralimpico, ha voluto dare. La manifestazione si terrà come di consueto alla Loggia di San Sebastiano. Si ritorna a parlare di due ruote dopo la pausa obbligata negli ultimi due anni e dovuta alle direttive per la prevenzione della diffusione del Covid.
Dettagli da definire
L’organizzatore è al lavoro. «Stiamo prendendo accordi con l’atleta che sarà premiato. Posso solo dire che il nome sarà importante come da quando abbiamo creato il galà». Un albo d’oro di tutto rispetto. Tra i vincitori delle edizioni passate trovano posto Marco Pinotti, cronoman e grande interprete di prove contro il tempo, Marco Villa, attuale commissario tecnico della nazionale di ciclismo su pista e in quanto tale allenatore di Filippo Ganna. E poi citiamo ancora Bortolami, ciclista e dirigente al termine della sua attività agonistica. Tra gli atleti professionisti premiati c’è Nicolò Bonifazio e Diego Rosa. Notevole anche la presenza di Vittoria Bussi, attuale detentrice del record dell’ora e in procinto di tentare di migliorare il suo tempo. Una bella occasione per giovani appassionati per entrare in contatto con gli atleti protagonisti della loro disciplina. Il premio consegnato al vincitore è la coppa di legno perché la manifestazione è state creata per ricordare Giulio Tacchino, falegname molto legato allo suo lavoro e alle sue origini in Bozzolina, la frazione di Castelletto. Anche per questo il ciclismo è spesso stato presentato come strumento di educazione oltre l’agonismo.