"Una svolta prevista. Noi dobbiamo fare la nostra parte in campo. Senza alibi"
Rebuffi ha comunicato alla squadra questa mattina il prossimo cambio di proprietà
In palio c'è un posto fuori dalla 'zona calda'. Martignago parte ancora dalla panchina
ALESSANDRIA – Dalle 14.30 conta solo il campo. Le attese per la proprietà che verrà, fra un mese, i progetti, gli investimenti, i traguardi passa, almeno per un paio d’ore, in secondo piano: al ‘Moccagatta’, tra Alessandria e Recanatese, si gioca uno spareggio per mettere la testa fuori dalle zone calde.
Anche se Giovanni Pagliari, tecnico dei ‘leopardiani’, sostiene etichettare così la partita dopo dieci giornate è una definizione affrettata, certo il peso dei punti è enorme per due squadre appaiate a quota 8, che hanno molto in comune, lo stesso bottino nelle ultime tre giornate e un attacco ‘anemico’, solo 5 reti per gli ospiti, una in più per i Grigi, appaiati, in questa graduatoria, a Imolese, Olbia, Vis Pesaro e San Donato Tavarnelle, ed è evidente quanto i gol pesino, perché, ad eccezione dei marchigiani di Sassaroli, tutte le squadre che segnano poco sono a lottare sul fondo.
"Una svolta prevista. Noi dobbiamo fare la nostra parte in campo. Senza alibi"
Rebuffi ha comunicato alla squadra questa mattina il prossimo cambio di proprietà
La Recanatese pareggia molto, “con un attaccante come Sbaffo, che garantisce anche un lavoro di raccordo – sottolinea Fabio Rebuffi, tecnico dell’Alessandria – e esterni molto veloci e bravi ad attaccare la profondità”. Più che sul modulo, Rebuffi insiste sull’atteggiamento, “per avere la compattezza, la coesione tra i reparti, che ci ha permesso di iniziare una striscia positiva. Sarà interessante vedere la risposta della mia squadra, che ha lavorato molto bene, perché la nostra testa deve essere solo al campo, è lì dobbiamo fare la nostra parte per costruire la salvezza”.
In attacco Martignago, “che si è inserito molto bene”, partirà ancora dalla panchina, “sarà titolare in Coppa Italia mercoledì a Busto”. Fra i convocati la novità di Leonardo Rossi, classe 2006, portiere, già chiamato nelle selezioni giovanili.
In casa Recanatese Ventola è in vantaggio su Marilungo per fare coppia con Sbaffo, anche per sfruttare meglio la vivacità di Ferretti. Unico assente Daniel Giampaolo, che sta recuperando dall’infortunio a Pontedera.
Alessandria ceduta. Cerri e Rebuffi lo annunciano alla squadra
Fra poco, prima dell'inizio dell'allenamento al centro Michelin
Alessandria (4-2-3-1): Liverani; Baldi, Checchi, Sini, Nunzella; Rota, Speranza; Ghiocchi, Galeandro, Filip; Npei. A disp.: Marietta, Rossi, Podda, Nichetti, Mionic, Lombardi, Rizzo, Martignago, Perseu, Pellegrini, Bellucci, Gazoul. All.: Rebuffi
Recanatese (4-4-2): Fallani; Somma, Ferrante, Pacciardi, Quacquarelli; Ferretti, Alfieri, Raparo, Senigagliesi; Ventola, Sbaffo. A disp.: Bagheria, Amadio, Longobardi, Tafa, Guidobaldi, Zammarchi, Marafini, Minicucci, Morrone, Carpani, Marilungo, Meloni, Amadio. All.: Pagliari
Arbitro: Ceriello di Chiari
Assistenti: Piatti di Como e Schirinzi di Casarano, quarto ufficiale Cerea di Bergamo